Bloccati sul Bianco: notte all'addiaccio a 4.500 metri
CHAMONIX, Francia — Terribile avventura per due alpinisti cechi rimasti bloccati sul Monte Bianco, a 4.500 metri di quota, per una notte intera. Il recupero è stato compiuto con un pericoloso volo strumentale dai soccorsi francesi che hanno volato nel mezzo delle nubi con visibilità zero.
I due alpinisti cechi sono rimasti bloccati alle “Rochers rouges”, circa 4.500 metri di quota, giovedì pomeriggio. Da lì hanno avvertito i soccorsi, che però non hanno potuto intervenire a causa della neve e del vento che rendevano impossibile i voli.
I soccorritori, secondo quanto riferito dalla stampa francese, si sono tenuti in contatto con i due alpinisti dando loro indicazioni su come sopravvivere alla notte di tempesta in alta quota.
Soltanto venerdì pomeriggio è partito l’intervento dall’aeroporto di Annecy che, grazie alle sofisticate strumentazioni radar, poteva garantire il volo anche in condizioni di scarsa visibilità. L’elicottero, con due soccorritori a bordo, è riuscito infatti a raggiungere il luogo del bivacco e a recuperare i due alpinisti, ma con un volo molto pericoloso. Portati a valle, sono stati ricoverati d’urgenza all’ospedale di Sallanches.
“Erano complemtamente esausti – ha detto a Le Dauphine uno dei soccorritori – e avevano gravi congelamenti, non avrebbero potuto sopportare un’altra notte all’addiaccio”.