La nuova ferrata del Cinzanino a picco sul Lago Maggiore
200 metri tra roccia e acqua, è stata completata il 19 novembre ma sarà inaugurata ufficialmente in primavera. Alcuni, però, l’hanno già percorsa
Completati nella seconda metà di novembre i lavori per la nuova via ferrata del Cinzanino, situata presso la palestra di roccia di Maccagno con Pino e Veddasca, in provincia di Varese sulla sponda orientale del Lago Maggiore. Nata da una ricognizione fatta da Andrea Ferrari e Davide Mazucchelli del team guide alpine Varese “Pro Up” che hanno voluto coinvolgere anche Cristian “Cinghio” Candiotto (valtellinese d’adozione, guida alpina, istruttore del Soccorso Alpino e maestro d’alpinismo), l’idea viene dal Comune di Maccagno ed è sostenuta dal CAI di Luino.
“Con Andrea e Davide ho già collaborato”, racconta Candiotto, nato a Milano ma oggi residente a Gerola Alta (SO), “sono grandi professionisti oltre che amici e quindi, quando mi hanno chiesto una mano per progettare questa nuova via ferrata, ho subito accettato. Il Comune ha messo i fondi, sintomo di una organizzazione proattiva e attenta alla valorizzazione del territorio. Personalmente ho disegnato il progetto e, una volta approvato, mi sono occupato della foratura e della tracciatura con la preziosa collaborazione di Pietro Bonaiti. Ad Andrea, Davide e altri del team Pro Up, è invece toccato farmi assistenza e l’arduo compito di disgaggiare il tratto roccioso su cui avrei poi lavorato. Il tutto è stato portato a termine il 19 novembre ed è stato davvero un bel lavoro di squadra”.
La nuova via ferrata che si sviluppa orizzontalmente per 120 metri lineari (200 circa in opera) e valorizza il territorio unendo il Cinzanino alla cappelletta della Madonna poco distante e regalando agli amanti dell’arrampicata una bella esperienza, di media difficoltà e accessibile ai più purchè si disponga del kit da ferrata e si conoscano le manovre per mettersi in sicurezza. Nelle prossime settimane verrà installata la segnaletica di sicurezza, indispensabile per completare l’opera, prima dell’inaugurazione ufficiale prevista per la prossima primavera.





