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Le montagne delle Marche e del Comasco protagoniste domani a Linea Verde

Alle 11.25 Linea Verde Marche porta alla scoperta del Cammino dei Forti e della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito. Alle 12.30 Linea Verde-Italia conduce nella Valle Intelvi, uno degli angoli più autentici della provincia di Como

Doppio appuntamento con la montagna domani su Rai1. Si comincia alle 11.25 con Linea Verde-Marche. L’ormai collaudata coppia di conduttori formata da Giulia Capocchi e Lino Zani condurrà lungo il Cammino dei Forti, un itinerario ad anello che si sviluppa per 120 chilometri attraversando i comuni di San Severino, Serrapetrona, Castelraimondo, Gagliole e Matelica, collegando otto antiche fortezze. Particolarmente suggestivo sarà il passaggio nella coloratissima faggeta di Canfaito, idealmente dominata dal “Patriarca” un faggio cinquecentenario, simbolo di forza e resistenza.
Tappa anche al suggestivo Castello di Elcito, conosciuto come il “Tibet delle Marche”, un borgo fortificato affacciato su panorami spettacolari dove si sosterà per assaggiare i rinomati insaccati della zona. La visita del centro storico di Matelica consentirà infine di tornare indietro nel tempo fino al tempo dei Piceni e di rivivere una storia millenaria ricchissima di sorprese. E, perché no, di approfittare della visita per brindare con un calice del rinomato Verdicchio di Matelica.

In Valle d’Intelvi, con vista sul Lago di Como

Alle 12.30, quindi, Linea Verde-Italia porterà in Valle d’Intelvi, sul ramo occidentale del Lago di Como. La conduttrice Monica Caradonna porterà alla scoperta di un’area montuosa in cui si alternano affermate località turistiche a zone ad alto rischio di spopolamento. Si tratta in ogni caso di una delle aree più autentiche e legate alle tradizioni del Comasco. Lo si potrà scoprire grazie, per esempio, all’incontro con lo scultore Luca Passini, uno dei più affermati creatori di maschere carnascialesche in legno che qui ha scelto di rimanere, alla visita del Museo dello Stucco e della Scagliola Intelvese di Cerano d’Intelvi allestito in un’ala del Palazzo Perlasca-Pinchetti (XVI secolo). Interessante anche la visita al Museo della Guardia di Finanza e del Contrabbando  nei pressi del borgo di Erbonne, mentre regala spettacolo e panorami grandiosi il Pian delle Alpi, dove si ammira anche una caratteristica sòstra, ovvero una particolare costruzione rurale realizzata per offrire riparo al bestiame.

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