Eiger Speed Riding

Parapendio e sci, tutto in uno. Velocità, vento e divertimento si condensano in un mix adrenalinico di rischio e pericolo. Se si aggiunge la parete Nord dell’Eiger, la più temuta delle Alpi, il cortometraggio di tre minuti sulla prima discesa in speed riding di questa montagna, compiuta da Francois Bon nel 2006, diventa uno spettacolo sensazionale. Davvero da non perdere.
L’Eiger, che in in italiano si traduce in "Orco", deve la sua leggendaria fama alla parete Nord, la più tembile e difficile delle Alpi bernesi, forse dell’intero arco alpino. Alta 1800 metri, è stata teatro di numerose tragedie nelle scalate del passato. Oggi, alla difficoltà della salita si aggiunge il brivido della discesa con sci e parapendio: il risultato ha quasi dell’incredibile.
Protagonista di questa sensazionale impresa è il pilota Francois Bon, membro della squadra nazionale francese di sport aerei, che ha compiuto nel giugno 2006 la prima discesa della storia dell’Eiger in speed riding.
Bon, nella sua affascinante impresa non si è lasciato sfuggire l’occasione di far rivivere anche a noi – scena dopo scena – l’emozionante esperienza di questa veloce discesa dalla montagna. Grazie ad una telecamera fissata sul suo elmetto, è riuscito a fornirci incredibile prospettiva dal vivo.
Le immagini, condensate in tre minuti di adrenalina allo stato puro sono state raccolte da Damien Dufresne che come regista, produttore e montatore ne ha realizzato un cortometraggio di tre minuti dal titolo "Eiger Speed Riding", presentato al Trento Film Festival 2008 che si è tenuto la scorsa primavera.
Emanuela Brindisi