
Charlie Bicknell, impegnato nel progetto di scalare le cime più alte dei dodici Paesin del Sud America ha raggiunto la vetta del pico Simón Bolivar (5775 m), il Tetto della Colombia. Per farlo, però, non ha scelto la strada più agevole, ma ha aperto una nuova via: Gloria a Serenkua (450 m, D+, AI5, M3, 80º che in lingua locale significa Gloriaa Dio.
Insieme alla guida locale Edward Ruiz, Bicknell è salito sulla parete Sud della montagna. Questa impresa non era esattamente programmata: mentre Bicknell e Ruiz si avviavano a scalare la normale, la guida ha proposto di aprire una nuova via sulla destra, salendo la parete Sud. Pur con le provviste al campo base che scarseggiavano, nessuna certezza e la probabilità di rimanere bloccati in un punto con poca possibilità di soccorso, Bicknell non ha saputo dire di no. E così i due hanno iniziato la loro ascensione.
“Con alcuni tiri di roccia e ghiaccio, la nostra linea ci porta verso il versante Ovest della montagna, che è stato scalato solo una volta. Cominciamo la salita dello scudo, passando sotto un seracco della grandezza di un hotel e poi salendo sezioni quasi verticali. Dopo 12 ore di scalata, alle 4 del pomeriggio raggiungiamo la vetta del Pico Simón Bolivar” ha scritto l’alpinista britannico.
Ma l’avventura era ben lontana dall’essere conclusa La discesa è tecnica e impegnativa, e i due sono stati costretti a improvvisare un bivacco a 5600 metri. Alle prime luci del giorno si sono poi rimessi in marcia, per raggiungere il campo base alle tre del pomeriggio, dopo 35 ore di attività in alta quota.