Mueez Ud Din e Mathieu Maynadier per primi sulla cresta Est dello Spantik
Spedizione ultra leggera e salita in stile alpino per il duo franco pachistano, che ha scalato una via di quasi 3000 metri su una delle vette più estetiche del Karakorum
Bella salita di Mueez Ud Din e Mathieu Maynadier, che hanno scalato in stile alpino una nuova linea sulla Cresta Est dello Spantik (7029 m) nel Karakorum in Pakistan.
Con il supporto di un team portatori, il duo franco-pachistano ha iniziato il trekking a questa montagna Karakorum a fine maggio lasciando il villaggio di Arandu. In tre giorni, hanno coperto i 37 chilometri necessari per raggiungere il campo base posto a circa 4.200 metri di quota. Era una delle sezioni più complicate dell’intera spedizione, a causa delle pericolose crepe tra le quali dovevano navigare Una volta ai piedi dello Spantik e superato il ghiacciaio particolarmente ricco di pericolosi crepacci, i due hanno effettuato la fase di acclimatazione sulla via normale della cresta sud-est dove hanno trascorso due notti rispettivamente a 5.350 m e 5.800 metri di altitudine. Poi l’attacco alla vetta riuscito, secondo le scarne informazioni ricevute, al primo tentativo.
Per quanto non molto frequentato, lo Spantik è entrato nel cuore degli scalatori fin dai tempi dell’alpinismo pioneristico in Karakorum: nel 1906, infatti, Fanny e William Bullock Workman raggiunsero quota 6700 metri risalendo la Cresta sud-est. L’idea era quella giusta, visto che la spedizione tedesca che nel 1955 raggiunse per prima la vetta seguì il loro itinerario, che da allora è diventato la via normale di salita.
In tempi più recenti spicca la salita di Mick Fowler e Victor Saunders che nel 1987 salirono il celebre pilastro d’oro sul versante nord-ovest scendendo poi dal Southwest spur.
