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Sci nordico tra Alpi e Appennini

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Amanti del fondo, del nordic walking e delle ciaspole, ecco per voi qualche consiglio speciale su dove passare le prossime bianche domeniche. Vi vogliamo parlare delle montagne tra Emilia, Trentino e Veneto, dove è possibile godersi ben 1.200 chilometri di piste immerse in ambienti da favola.

Lontano dall’agonismo e vicino a chi ama passeggiare all’aria aperta. Ideali per le famiglie, i bambini e  a chi ama vivere la montagna, anche invernale, in tutta serenità e sicurezza. Con tracciati sempre battuti e monitorati sia in termini di qualità che di sicurezza.

E’ questo che offrono le piste di fondo che rientrano nel Super Nordic Skipass. Una speciale iniziativa cui fanno capo 19 centri di fondo di ultima generazione e super-attrezzati, che potrete frequentare liberamente  con un’unica card. Qui troverete scuole di sci, ristoranti, noleggio, tecno-point e perfino le sale per spogliatoi.

Parliamo dei comprensori di Monte Bondone, Lago di Tesero (dove si svolge il celebre Trofeo Topolino), Passo Lavazè, Passo San Pellegrino, Passo Cereda, San Martino di Castrozza, Passo Coe, Millegrobbe-Lavarone, Passo Campo Carlo Magno-Campiglio, Vermiglio, Asiago, Campolongo Rotzo, Enego, Cesuna, Monte Corno Lusiana, Fontanella Lusiana, Recoaro e Lessinia, e infine Frassinoro.

I prezzi per fare sport in questi paradisi dello sci nordico sono davvero invitanti: pensate che lo stagionale costa soltanto 80 euro, il settimanale 25 e l’ingresso per bimbi sotto i 10 anni è gratis. Una proposta allettante anche se non avete mai provato a fare questo sport.

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