
“Per quasi due settimane di maltempo, neve e vento forte. Domenica 4 maggio alle 17, però, Nives, Roman e Pietro sono riusciti a scalare un nuovo itinerario nella parete occidentale fino alla vetta del Kabru I (7.412 m). La salita è stata condotta in stile alpino leggero. Tutti i membri della squadra sono tornati al campo base”.
Con queste scarne parole pubblicate sul profilo Facebook di Peter Hámor, Marika ha comunicato la riuscita del tentativo di Nives Meroi, Romano Benet e Peter Hámor su una delle pareti più ostiche (e forse per questo pochissimo frequentata) dell’Himalaya.
Grandissimi complimenti, ma come annunciato il bello potrebbe ancora arrivare. L’obiettivo principale della spedizione era lo Yalung Peak, che già li aveva respinti l’anno passato.
Sarà probabilmente il meteo a decidere come proseguirà l’avventura dei tre alpinisti. Che, però, sono tanto forti quanto avari di parole. Difficile quindi attendersi aggiornamenti troppo frequenti.