Itinerari

Un giro sul trenino del Bernina

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L’emozione del ghiacciaio Palù, del passo del Bernina, delle foreste sull’Alpe Cavaglia. Il fascino del Morterasch e dei caratteristici borghi alpini come Poschiavo. Tutto questo si può godere dalle splendide e storiche carrozze rosse del trenino del Bernina, che il 5 maggio inaugura la nuova stazione di Tirano e che è candidato a diventare, domani, patrimonio Unesco dell’Umanità.

La ferrovia prende avvio da Tirano a 492 metri di quota, raggiunge i 2257 metri dell’ Ospizio del Bernina e scende fino ai 1777 di Pontresina.

Consigliamo vivamente di trascorrere una giornata a bordo del trenino rosso del Bernina: carrozze moderne, servite da minibar, alcune delle quali completamente scoperte, da cui è possibile ammirare il panorama a 360 gradi. 
 
Questa gita offre la possibilità di passare alcune ore a stretto contatto con la natura, respirare il profumo dei boschi, lasciarsi accarezzare dalla brezza ed abbronzare dal sole alpino. Ma vediamo il percorso nel dettaglio: il viaggio inizia alla stazione di Tirano dove, dopo aver sbrigato le formalità doganali (non scordatevi la carta d’identità!), si sale sul treno rosso della Ferrovia Retica. 
 
Dalla stazione si attraversano le case di Tirano, si passa di fronte al Santuario della Madonna e ci si inoltra nella valle di Poschiavo. Il trenino segue da vicino la strada e il torrente Poschiavino.

In prossimità delle prime case di Brusio, descrive un ampio cerchio al fine di acquistare un po’ di quota. In alto, è possibile ammirare il campanile della chiesetta di San Romerio. Raggiungiamo il piccolo centro di Miralago e costeggiamo la riva sinistra del lago. Tra le case di Le Prese il trenino invade in parte la strada statale e inizia ad inerpicarsi lungo i fianchi della valle di Poschiavo, seguendo un percorso ripido fatto di curve e tornanti.
 
Oltre il paese di Poschiavo (1019 m), si continua lungo il fianco sinistro sempre più in alto. Giungiamo così al tranquillo piano dell’Alpe Cavaglia (1693 m) dove ammiriamo un folto bosco di larici, abeti e pini cembri.

Procediamo ancora verso nord e, con alcuni ripidi tornanti, risaliamo l’ardua val di Pila. Raggiungiamo così i 2091 metri dell’Alpe Grùm. Verso ovest si apre lo spettacolo del ghiacciaio del Palù e del Lago da Palù.

Poi incontriamo il lago Bianco, ne percorriamo la riva destra e siamo in breve alla stazione del Passo del Bernina che, con i suoi 2256 metri, rappresenta il punto piu’ alto del percorso. Superiamo il piccolo Ley Nair e il Ley Pitschen, iniziamo la discesa lungo la valle del Bernina.

Passiamo accanto ad alcune stazioni sciistiche e arriviamo infine alla stazione di Morteratsch, da dove si ha una panoramica impareggiabile sul gruppo di monti che si estende dal Piz Bernina al Piz Palù. Lasciamo sulla destra della valle il centro turistico di Pontresina e dopo alcuni chilometri raggiungiamo la cittadina di St. Moritz, punto finale della nostra escursione.

Antonio Stefanini

 


Passo Bernina

Privilasco

Tirano

Brusio

Nella foto in alto: il Passo del Bernina. Foto di Antonio Stefanini

 

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