
Lo scalatore brasiliano Roman Romancini, che aveva rinunciato alla salita poche ore prima, ha filmato la valanga che ha investito le due guide nepalesi tra C3 e C2 e ha poi diffuso il video sui suoi canali social. Immagini impressionanti che vogliono avere un valore documentale oltre che di semplice cronaca e che, al di là della situazione contingente, testimoniano una volta di più la pericolosità di quel tratto della via normale della montagna.
Il video della valanga
Purtroppo, nonostante l’ingente spiegamento di uomini ed energie – alcune guide sono state portate sul posto direttamente da Kathmandu – non c’è ancora nessuna traccia di Rima Sherpa e Nima Tashi Sherpa, le due guide travolte dalla valanga, che come si può notare dalle immagini è stata di dimensioni importanti.
Buone notizie, invece, per quanto riguarda gli alpinisti che erano rimasti bloccati al C3 a causa della distruzione causata dalla valanga della linea attrezzata con corde fisse. Come racconta ancora Ramoncini il percorso tra C3 e C2 è stato ripristinato dagli sherpa con nuove corde fatte arrivare sul posto in elicottero. Inoltre la via è stata leggermente modificata rispetto all’originale e spostata in un’area ritenuta più sicura. Gli alpinisti che necessitavano di cure mediche (non ci sono però notizie di situazioni gravi) sono stati trasportati in elicottero a Kathmandu, tutti gli altri stanno scendendo con i loro mezzi.