29 dicembre 2005 – Si tinge di giallo la vicenda dei due ragazzi italiani travolti da un treno nel nord della Finlandia, mentre attraversavano la tundra a bordo di una slitta. Secondo quanto riporta il quotidiano "Il Mattino" di Napoli la ragazza tredicenne rimasta uccisa sarebbe la figlia di un boss della camorra.
"La ragazzina – scrive il giornale – non conosceva il padre, non aveva mai saputo nulla di lui, delle sue attività e che era in carcere. Sabrina, era cresciuta con la madre e i nonni, lontana dalle brutte esperienze del padre, del quale aveva ignorato l’esistenza fino a pochi mesi fa". Una vita normale quella di Sabrina che – sempre secondo quanto riporta Il Mattino – aveva voluto con forza quel viaggio in Finlandia con la mamma Gilda.
Alla notizia della morte della figlia – scrive Il Mattino – Mallardo è scoppiato in lacrime. Entro sabato le salme di Sabrina e del giovane della provincia di Grosseto che era con lei sulla slitta torneranno in Italia. Per i funerali della figlia, Mallardo dovrà chiedere permessi particolari.