Inizia la grande stagione del trekking in Nuova Zelanda: dove andare e come organizzarsi
Lontanissimo dall’Italia, il Paese vanta paesaggi straordinari e un ben organizzato sistema di sentieri tra i quali spiccano le Great Walks. E’ il momento giusto per indimenticabili camminate dall’altra parte del mondo
Lontanissima, tante ore di aereo ma tantissime opportunità di effettuare trekking in paesaggi senza uguali tra fiordi, spiagge, montagne, e ghiacciai. Cultura occidentale e lingua inglese riescono a rendere il viaggio più facile. La Nuova Zelanda è tra le migliori destinazioni al mondo per camminare nella natura. Ecco una guida dei più bei trekking, molti fanno parte delle 10 Great Walks stabilite dal Governo neozelandese, quasi tutti concentrati nella più selvaggia Isola del Sud. Normalmente i trekking sono di più giorni ma grazie ai numerosi servizi presenti sull’isola possono diventare anche dei day-hiking. L’elenco completo è consultabile sul sito del governo neozelandese dove è possibile anche prenotare i trekking e gli alloggi.
Presentiamo quelli che, a nostro avviso, sono i più belli e più particolari.
Tongarino Alpine Crossing, nelle terre di Mordor
Nell’Isola del Nord all’interno dell’omonimo Parco Nazionale, il Tongarino Alpine Crossing è altresì famoso per essere stato set del Signore degli Anelli. Siamo al cospetto del Monte Fato e delle pianure di Mordor. Il trekking è una traversata di circa 7h su un ambiente arido. Possibile in 1h salire al cono del Vulcano Ngauruhoe (monte Fato – 2291m). Fiore all’occhiello del trekking la vista degli Emerald lakes. Tūrangi è la città più vicina. Non è un trekking ad anello ma una traversata che necessita al termine di un servizio navetta prenotabile in città o su internet. In alternativa potete fare metà traversata fino ai laghi e tornare indietro. Il trekking è facile, ben segnalato e frequentato. Occorre prenotarsi sul sito del governo.
Abel Tasman Coast track, 54 chilometri con vista sull’Oceano
E’ un trekking stupendo di 54 chilometri lungo le coste della parte settentrionale dell’Isola Sud. Sale e scende dolcemente fra spiagge, torrenti, insenature, ponti sospesi, intricate foreste pluviali di palme, felci e pini. Si può dormire con la tenda come nei pochi rifugi messi a disposizione e prenotabili sul sito del governo. La città di partenza più vicina è Nelson. E’ possibile accorciare il percorso e tornare indietro usufruendo del servizio taxi-boat. Anche questo trekking è da prenotare sul sito del governo.
Milford Track, il più famoso
Il Milford Track, è lungo 53,5 chilometri è uno dei gioielli dell’esteso sistema di sentieri escursionistici della Nuova Zelanda. E’ il più famoso e popolare dei dieci Great Walks situato nel cuore dello spettacolare Fiordland National Park nell’Isola del Sud. Oltre 12.000 persone percorrono il sentiero ogni anno per 3 notti/4 giorni durante l’estate australe. Termina nel fiordo di Milford Sound tra cascate, foreste, laghi, fiordi e montagne. E’ necessario prenotare con largo anticipo gli alloggi dove poter alloggiare (forniscono gas, ma portatevi il cibo necessario). Non è possibile campeggiare. Su un’unica direttrice, una barca ed un breve tragitto in pullman riportano al punto di partenza di Te Anau.
Routeborn Track, tra i 10 migliori trekking al mondo secondo Lonely Planet
Con i suoi 32 chilometri di lunghezza, questa Great Walk viene tradizionalmente percorsa in tre giorni, anche se molti escursionisti scelgono di percorrerla in due. Dalle foreste di faggi autoctone, ai passi di alta montagna, alle splendide viste alpine, il Routeburn Track è un gigante tra le Great Walks della Nuova Zelanda. Come per il Milford Track occorre prenotare rifugi in largo anticipo. È possibile tornare al punto di partenza “The Divide” anche con un ulteriore giorno di trekking attraverso il meno conosciuto Caple Track, altrimenti bisogna organizzarsi con bus/autostop o navette.
Come arrivare e come muoversi
L’aeroporto internazionale è Auckland nell’isola del Nord a poche ore di distanza dal Tongarino Crossing. Queenstown nell’isola del sud è una città di montagna a poche ore d’auto dalla parte dei trekking (Milford e Routeborn) oltre ad essere sede di altre attività outdoor come sci, downhill, buse jumping, kayak nei fiordi. Il trekking di Abel Tasman è vicino a Nelson nel nord dell’Isola del Sud.
Il servizio Bus è presente ma non è molto efficace e si rischia di perdersi lungo la strada molte attrazioni del paese. È possibile affittare l’auto (guida a destra), che forse è la soluzione migliore.
Alloggio e vitto
Una quantità infinita di alloggi per tutte le tasche. Prezzi leggermente inferiori agli standard europei. Gli Ostelli vanno per la maggiore ed hanno cucine attrezzate. Ci sono anche campeggi con possibilità di affittare la tenda. Nei rifugi lungo i trekking ci sono camerate e bisogna portarsi proprio cibo. Il gas di solito è fornito come i letti e gli utensili. I rifugi vanno prenotati con largo anticipo presso il sito del governo.
Quando andare
Da dicembre a febbraio durante l’estate Australe è il periodo migliore per affrontare i trekking. Fuori da quel periodo molti rifugi sono chiusi e vi è neve nei percorsi. Le temperature specialmente nell’isola del Sud non sono molto elevate, anzi, occorre prevedere che si potrebbero affrontare venti, piogge e bruschi cambi di temperatura. Anche durante la “bella stagione” la temperatura media a Queenstown è intorno ai 15 gradi centigradi. Ad ogni modo ci sono negozi dove comprare e/o affittare materiale necessario.
Cosa vedere e fare in Nuova Zelanda
- Vedere i lughi simboli della Saga del Signore degli Anelli. Le pinnacles, Hobbiton, Minas Tirith, Monte Fato, Studios a Wellinghton ecc
- Waitomo Caves abitata dalla larva di un insetto noto come glow-worm (lumescente come la lucciola). Milioni di queste insetti irradiano con la loro luce bioluminescente le caverne, creando uno spettacolo peculiare, simile ad un cielo stellato.
- Kayak nello splendido Doubtful Sound
- I ghiacciai del Franz Josef, Fox e Rob Roy. dove fare escursioni.
- La visita alle Balene presso Kaikoura.
- Le attività adrenaliniche nei pressi di Queenstown quali Rafting, Base Jumping, DownHill.
- E’ la patria del Rugby perché non andare a vedere una partita solo per vedere la famosa Haka danza Maori?