21 ottobre 2005 – Mancano ancora cento giorni alle Olimpiadi invernali. Ma su Torino 2006 sembrano delinearsi già le nuvole grigie della polemica. La Federazione internazionale di sci, in sostanza, teme che la manifestazione si riveli un flop, e si dice molto preoccupata delle situazione organizzativa dell’evento.
"I bus per il trasporto del pubblico alle gare di Torino 2006 certamente ci saranno – sostiene Kasper -Ma le strade sono molto strette e se dovesse nevicare il caos garantito. Per questo – ha spiegato – hanno deciso di ridurre il numero delle persone che potrà assistere alle nostre competizioni. In tutto, per le prove di sci alpino, nordico e salto, ci saranno al massimo 80 mila spettatori. Troppo pochi. E si mette a rischio la tradizionale ed indispensabile atmosfera olimpica".
Prevedibile, a breve, una replica degli organizzatori delle Olimpiadi.