Centinaia di persone ogni fine settimana. E, soprattutto, un numero esagerato di auto private, parcheggiate alla rinfusa dove il terreno lo consentiva. Molto, spesso, in campi e pascoli privati. In Val Grande, vallata laterale della Valle Camonica (BS), il meraviglioso spettacolo dei cervi in amore va in scena ogni inizio autunno. Ed è sempre straordinario vista la quantità di animali presenti e tutelati dal Parco Nazionale dello Stelvio. Troppo bello per non assistervi. Ma le centinaia di persone che ogni fine settimana risalivano in auto la stretta strada sterrata della Valgrande erano – e sono – davvero troppe per non arrecare danno al luogo e infastidire i cervi nel momento della riproduzione. Così il Comune di Vezza d’Oglio è corso ai ripari. “Abbiamo detto stop alle auto private, non alle persone”, spiega Paolo Gregorini da pochi mesi sindaco della località camuna. “In collaborazione con il Parco Nazionale dello Stelvio abbiamo istituito un servizio di navette in partenza dal paese, disponibile tutti i giorni fino al 13 ottobre. Chi proprio non può far a meno di salire con la propria auto deve fermarsi in località Le Valli e da lì proseguire a piedi. Negli ultimi anni l’afflusso turistico ha disturbato enormemente la fauna selvatica, influendo sul comportamento dei cervi con conseguenze verificate sulla loro biologia riproduttiva. In particolare sono state registrate diverse nascite tardive di alcuni piccoli. Il fine ora è ridurre il disturbo causato dalle attività antropiche e, in particolare, dall’eccessivo traffico veicolare, promuovendo pratiche sostenibili”.
Le navette portano fino alla conca di Malga Val Grande, dove i cervi sono già numerosi sebbene rimangano piuttosto appartati. Più facile è l’avvistamento proseguendo dopo la malga in direzione del bivacco Adamo Occhi. E anche nelle giornate più “sfortunate”, ci si può ampiamente consolare ascoltando i possenti bramiti.
La navetta è in funzione nei fine settimana dalle 8 alle 11 e dalle 15.30 alle 18.30 con partenza dal parcheggio di via Valeriana e seconda sosta in piazza IV Luglio, al costo di 5 euro a tratta. Nei giorni feriali il servizio si effettua solo su prenotazione.
Chi preferisce camminare può lasciare l’auto nei parcheggi delle frazioni di Tu o di Grano, da dove si sale a Malga Val Grande in circa due ore. Tenendo sempre occhi e orecchie aperti, però. Gli avvistamenti avvengono, infatti, anche nel tratto inziale della vallata, sebbene in questo tratto la vegetazione aiuti i cervi a rendersi poco visibili.