Due facili escursioni a bassa quota nel Parco Naturale Tiroler Lech, in Austria
Lo spettacolo del Plansee, il secondo lago per estensione del Tirolo e la tranquillità mai noiosa delle sponde del fiume Lech. Dove la natura dà spettacolo anche a fondovalle
La valle del fiume Lech, nel Tirolo austriaco, gode sin dal 2000 della necessaria tutela grazie all’istituzione di un Parco naturale (Naturpark Tiroler Lech) che ne protegge gli aspetti paesaggistici e ambientali. Il fiume, non interessato da cementificazioni selvagge, può così scorrere liberamente modellando il paesaggio della valle secondo tempi e modalità del tutto naturali, consentendo la sopravvivenza di animali, come i sempre più rari anfibi, e piante scomparsi altrove. Numerosi sentieri permettono di esplorarne sia le sponde che le numerose valli laterali che nascondono laghi e torrenti altrettanto selvaggi e di grande interesse naturalistico.
Itinerario: da Reutte al lago Plansee
Partenza e arrivo: Metallwerk, Reutte
Dislivello: + 250 metri
Tempo di percorrenza: 3.30 ore (a/r)
Difficoltà: E
Raggiunta e superata l’imponente industria Metallwerk-Plansee, lungo l’omonima via alla periferia di Reutte e attraversato un ponte sulla destra, si raggiunge attraverso una strada in parte sterrata un piccolo parcheggio da cui parte il sentiero della Stuibenfälle-Ministersteig, una cascata che incontreremo lungo il percorso.
L’itinerario comincia con gli splendidi giochi d’acqua del torrente Archbach e in pochi minuti si raggiunge la Stuibenfälle, un’alta cascata la cui imponenza è in funzione del flusso d’acqua del torrente molto legato alle condizioni stagionali. Da qui comincia una salita più pronunciata che porta ad un laghetto e quindi alla strada veicolare che collega Reutte al Plansee.
Superato l’asfalto si continua su sentiero quasi pianeggiante verso lo splendido lago alpino (il secondo per estensione del Tirolo) a circa 900 metri di quota che si raggiunge in circa mezz’ora dopo aver lasciato la strada e aver imboccato una sterrata. Al ritorno superata nuovamente la strada asfaltata troviamo sulla destra, scendendo, una deviazione che permette di rientrare al parcheggio percorrendo il versante opposto della valle; lungo questo percorso si trova un breve attraversamento su un ponte metallico sospeso di recente costruzione, per cui se si soffre di vertigini meglio ripercorrere la via dell’andata.
Itinerario: lungo il fiume Lech
Partenza: Forchach
Dislivello: + 100 m.
Tempo di percorrenza: 3 ore
Difficoltà: E
Lasciata l’auto nei pressi degli impianti sportivi del villaggio di Forchach, si prosegue in direzione dell’Hangebrucke, piccolo ponte sospeso sul fiume Lech, che porta sulla sponda opposta lungo la via di servizio che collega alcune fattorie, aperta ai pedoni e al solo traffico locale. Si prosegue in leggere salita e successivamente dopo pochi minuti si comincia a scendere verso le selvagge sponde del fiume, costellate di zone umide rifugio di numerosi anfibi. Il sentiero dopo aver superato una caratteristica jagdhaus circondata da pascoli e foresta, raggiunge il ponte sulle selvagge gole del torrente Schwarzwasserbach e prosegue con continui saliscendi fino a raggiungere la strada principale nei pressi del villaggio di Stanzach; da qui si può rientrare sui propri