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L’Autobrennero fra disagi e prospettive

21 settembre 2005 – Dopo la chiusura di domenica scorsa per il disinnesco di una bomba, nuovi disagi per chi deve percorrere l’autostrada del Brennero, il maggiore collegamento stradale fra Italia e Austria attraverso le Alpi. Il casello di Verona della A22 infatti rimarrà chiuso dalle 22 di martedì 27 settembre, alle 6 del mattino successivo. E dalle 22 di mercoledì 28, alle 6 del giorno dopo.

brenneroLa chiusura, informa un comunicato dell’A22, è necessaria per consentire il lavori di rifacimento dell’asfalto e della segnaletica sul piazzale esterno del casello.

 

E intanto la politica del traffico sull’asse del Brennero e i problemi più urgenti sono stati al centro di un incontro tra l’assessore provinciale ai Trasporti di Bolzano Thomas Widmann e il suo collega tirolese Hannes Gschwentner. 

     
Widmann e Gschwentner hanno discusso delle prospettive a lungo termine della mobilità lungo il Brennero  ma anche delle questioni più immediate che richiedono una soluzione condivisa.

 

"È obbligatorio proseguire nella riduzione del traffico pesante su gomma a favore del trasporto merci su rotaia – ha detto Widmann – e per questo abbiamo approfondito le modalità per gestire in maniera più efficente la cosiddetta RoLa, l’autostrada viaggiante che trasporta i Tir via ferrovia". Gli assessori hanno sondato la possibilità di un prolungamento della RoLa – che oggi si ferma a Bolzano – fino a Trento. Contemporaneamente si punta a un’offerta più competitiva e concorrenziale per il trasporto dei container.

 

Nel colloquio tra Widmann e Gschwentner si è parlato anche della mobilità transfrontaliera di persone. "Alto Adige e Tirolo condividono l’impegno a creare un sistema di trasporto pubblico adeguato, alternativo al trasporto individuale", ha sottolineato Widmann. In concreto, ad esempio, si sta valutando la possibilità di migliorare i collegamenti da Fortezza per il cosiddetto "Korridorzug", il treno austriaco che viaggia sulla linea Lienz-Innsbruck.

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