
Martedì mattina, poco dopo le 11, una frana di circa 200 metri ha interessato il sentiero 583 – sul Catinaccio, in Val di Fassa – che dal rifugio Gardeccia porta al passo delle Scalette. L’evento ha coinvolto il sentiero in questione per circa una cinquantina di metri, a quota 1.900, mentre fortunatamente nessuna persona era presente sul percorso.
L’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino è stato immediato: la Centrale Unica di Emergenza ha chiesto fin da subito il supporto dell’elicottero Ecureuil, che ha imbarcato un geologo e un operatore della Stazione Centro Fassa per verificare la situazione dall’alto, mediante un sorvolo. Al contempo, altri due soccorritori della Stazione Centro Fassa hanno percorso il sentiero fino al rifugio Antermoia, al fine di controllare che non ci fossero persone in difficoltà sul tracciato.
Altrettanto immediata è stata, tuttavia, l’ordinanza di Giulio Florian, sindaco di Sèn Jan/San Giovanni di Fassa, che, considerando inagibile il tratto interessato dalla frana, ha disposto la chiusura temporanea del sentiero, nello specifico per il tratto compreso tra la località Gardeccia, a quota 1.949 metri, e la località Pas da le Scalette, ovvero al bivio del sentiero verso Scalieret, a quota 2.403 m.
L’ordinanza sarà revocata soltanto dopo i lavori di risistemazione del tratto interessato dalla frana, verosimilmente dopo Ferragosto.