06-07-2005 – Con l’innalzarsi delle temperature e la fusione dei ghiacciai, le comunità locali del Solu temono che il lago Dudhkunda possa traboccare.
Il lago, che sorge alle pendici delle montagne Numbur, Khatang e Kareling, rappresenta una destinazione di pellegrinaggio sia per Induisti che Buddisti. Migliaia di devoti raggiungono il lago durante le festività di Janai Purnima e Chaitra Dashain, perché – si racconta – i desideri espressi mentre ci si immerge nelle acque del Dudhkunda si realizzano.
Ogni anno il livello delle acque si alza, spinto da pioggia e acqua di fusione, avvicinandosi sempre più al limite dell’invaso: il traboccare del lago avrebbe un impatto devastante sui distretti del Solu e anche di Okhadhunga.
(a lato le immagini di un evento verificatosi nel 2003, da ICIMOD)
UNEP, in collaborazione con ICIMOD ha intrapreso un programma di monitoraggio sui rischi di GLOF (Glacial Lake Outburst Floods) in Hindu Kush-Himalaya. Il programma prevede anche la realizzazione di opere di mitigazione: canali di scolo e alleggerimento della massa d’acqua.
Per maggiori informazioni:
http://www.southasianfloods.org/ è il centro di controllo dei fenomeni di GLOF nell’area Hindu Kush, Himalaya.
http://www.dartmouth.edu/~floods/Archives/ archivio riportante i principali eventi dell’area e le localizzazioni, a partire dal 1985.