Con pelli e ciaspole in Val Pusteria: tre escursioni con vista sulle terre di Jannik Sinner
La Croda Rossa di Anterselva, la Cima Tre Dita e la Malga Brunst sono mete di grande soddisfazione. Le difficoltà variano, il divertimento è uguale per tutti
Jannik Sinner è nato qualche decina di chilometri più a Est, ma è difficile in queste settimane, scindere la sua immagine dalle montagne di tutta la Val Pusteria e delle sue tributarie. Ed è proprio nei luoghi cari al campionissimo altoatesino che si possono effettuare interessanti escursioni con le ciaspole o con le pelli, in un contesto paesaggistico superbo con grandi visuali sulle Alpi austriache. Tra le tante tra cui scegliere, ne raccontiamo tre. Per soddisfare gli sportivi di ogni livello.
Croda Rossa di Anterselva
L’escursione con le pelli alla Croda Rossa di Anterselva (Rote Wand) è un itinerario molto remunerativo sia in salita che in discesa con uno sviluppo di circa 9 chilometri lungo pendii mai troppo ripidi e pericolosi. Per i più abili, in condizioni di neve sicura, offre un’opportunità di discesa più impegnativa direttamente dalla cima.
La prima parte dell’itinerario in salita presenta uno sviluppo considerevole con meno dislivello mentre nella seconda metà diventa più impegnativo. Il punto di partenza è all’inizio del Lago di Anterselva, che solitamente è ghiacciato in inverno e che permette quindi di attraversarlo completamente fino a giungere all’imbocco della strada innevata che porta al Passo Stalle.
Dopo aver raggiunto il passo, si tiene la destra verso nordest (indicazioni ben visibili) fino a giungere a una piccola malga dove al ritorno si può fare una sosta per rifocillarsi. La salita continua procedendo nel vallone boscoso in direzione nord. Superata la quota di 2400 m, l’itinerario piega verso ovest seguendo sempre la direzione del Rio Ackstallbach. Questo tratto, non ripido, segue un grande vallone aperto fino alle prime rocce che portano alla croce di vetta. Il tratto finale dell’itinerario sci alpinistico diventa un po’ più ripido e tecnico, ma è comunque percorribile con gli sci fino alla cima (2818 m).
In discesa è consigliabile ripercorrere l’itinerario di salita. Con condizioni di neve molto sicura e ottima padronanza degli sci si può scendere il ripido pendio nord direttamente sopra il lago di Anterselva. Il percorso, molto impegnativo nella prima parte e complessivamente meno battuto, si ricollega alla traccia di salita poco sotto il Passo Stalle. Questa gita è sconsigliata a chi usa lo snowboard a causa del piattone finale sul lago.
Dati tecnici
Punto di partenza: parcheggio Lago di Anterselva (1641 metri)
Tempo di salita: circa 4 ore
Dislivello positivo: 1177 metri
Esposizione: Est e Nord-Est poi Ovest
Difficoltà: medio/buono sciatore
Da Valdaora alla Cima Tre Dita
Dall’hotel Bad Bergfall ci si avvia sulla strada forestale (sentiero 32) per un breve tratto fino a quando la via volta verso sud seguendo il corso del rio Langtal. Attraversato un ponte, si prosegue sulla sinistra orografica della valle ancora in direzione sud. Dopo i 1800 metri di quota gli alberi si fanno più radi e si procede fino all’evidente sella Lapedurscharte (2.200 m). Si continua verso destra e con qualche saliscendi si superano alcuni gobboni in campo aperto. Si perde qualche decina di metri di quota per poi raggiungere la spalla che porta alla vetta (2.465 m).
La discesa avviene per la via di salita, attenzione nella parte bassa nel bosco dove a volte la vegetazione risulta più fitta.
Dati tecnici
Punto di partenza: Hotel Bad Bergfall
Tempo di salita: circa 4 ore
Dislivello positivo: 1.217 metri
Esposizione: Ovest poi Nord
Difficoltà: medio/buono sciatore
Ciaspole e slittino a Malga Brunst
Dal parcheggio Lipper, a Valdaora di Sopra, parte una strada forestale in direzione nord che raggiunge la malga Brunst (1.886 m). La strada in inverno viene battuta meccanicamente ed è quindi agevolmente percorribile anche con le ciaspole. Gli slittini possono essere noleggiati presso Sport Sagmeister Rent & Go.
Il percorso segue fedelmente la stradina per circa 720 metri di dislivello e circa 6 km di sviluppo con una pendenza media di circa il 12%. Giunti alla Malga Brunst dopo circa 2 ore, ed essersi ristorati, si passa alla parte più divertente della giornata. La pista per lo slittino, di difficoltà media, è sempre ben preparata. In caso di neve battuta particolarmente dura o ghiacciata è importante non far prendere troppa velocità allo slittino in discesa. Per rallentare è bene utilizzare i piedi (importante avere un buon paio di scarponcini con suola resistente) o al limite afferrare lo slittino in punta e tirare con forza verso l’alto per poter utilizzare la parte finale dei pattini posteriori come freno nella neve.
Dati tecnici
Punto di partenza: parcheggio Lipper a Valdaora di Sopra
Tempo in salita: 2 ore
Dislivello positivo: 720 m
Esposizione: Nord
Difficoltà: facile
