Binfa e Jaccard sul Cerro Pared Norte, in Cile

Pedro Binfa e Celine Jaccard hanno raggiunto la vetta del Cerro Pared Norte (3005 m), nella Patagonia cilena. Si tratta della seconda salita di cui si ha notizia, dopo quella del 1998 degli italiani Paolo Cavagnetto e Lorenzo Nettuno e dei britannici Alun Hubbard e Nigel Topping.

Binfa e Jaccard si sono diretti nella remota regione del Campos de Hielo Norte con una spedizione iniziata il 5 ottobre dal duplice obiettivo, scientifico e di esplorazione. La squadra, composta anche da Vale Vargas e Jorge Pena, doveva infatti esplorare un’area di accesso alla parte sud dei ghiacciai e raccogliere campioni di neve per analizzare i livelli di inquinamento in ambienti remoti.

La zona è infatti ancora quasi completamente sconosciuta, e l’avvicinamento è di per sé un’impresa. Per raggiungerla è infatti necessario realizzare lunghe traversate sui ghiacciai e tratti di navigazione in kayak tra gli iceberg.

Secondo quanto riferito da Pedro Binfa, la spedizione si è svolta in modo completamente autosufficiente, con numerosi viaggi per il trasporto di materiali: dopo una settimana, la squadra è riuscita a raggiungere il ghiacciaio dell’Arco. Qualche giorno più tardi, due membri del team si sono diretti nella zona tra il Cerro Arco e il Cerro Pared Norte per raccogliere i campioni necessari alle analisi. Nel frattempo, Jaccard e Binfa il 18 ottobre hanno approfittato di una finestra di bel tempo per attaccare la cima. Quest’ultima non presenta particolari difficoltà tecniche, ma la sua ubicazione estremamente remota lo rende molto poco frequentato.

“Ho cercato queste montagne per lungo tempo, e quando questo ha cominciato a diventare reale ogni passo era un sogno. Riuscire a esplorare e anche raccogliere dati per studiare il nostro impatto sul ghiacciaio è stata per me la cosa più bella del viaggio. Anche la ‘buena onda’ del gruppo e il supporto reciproco hanno fatto la differenza. Lunghe giornate, molte sfide a anche molte risate”, ha scritto Binfa su Instagram.