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AAA Cercasi gestori per il Rifugio Don Zio

La SAT pronta ad affidare il nuovo rifugio nell’Alto Garda. A metà luglio saranno completati i lavori di ristrutturazione

Una posizione incantevole sul Monte Casale (1632 m), lungo il vasto pendio verdissimo del Daint Grant (1631 m) che in primavera si ricopre di orchidee e botton d’oro. Il nuovo rifugio alpino Monte Casale “Don Zio Pisoni”, nel Comano, Alto Garda, è in cerca di gestori che tornino ad accogliere appassionati di trekking e ferrate.
La SAT, la Società degli Alpinisti Tridentini, intende affidare la prima gestione del rifugio, posto a 1590 m di quota, a metà strada tra il Lago di Garda e Trento. Ancora qualche settimana per ultimare le opere di ristrutturazione (data stimata per la fine lavori: metà luglio 2023), e le sue porte saranno pronte a riaprirsi.

Dalla Capanna Don Zio verso panorami mozzafiato

Un punto di riferimento essenziale, il nuovo rifugio, affettuosamente soprannominato da decenni la “Capanna Don Zio”. Da qui, oggi, passano sentieri percorsi da tutti: appassionati, famiglie con bambini, camminatori diretti a percorsi per esperti come la ferrata “Che Guevara”. Completano il quadro dei percorsi ciclabili, e il semplice sentiero boschivo che parte da Le Quadre, a 1481 m di quota.
La vista a 360 gradi che si può ammirare salendo per qualche minuto dal rifugio sino alla vetta del Monte Casale, è unica. Spazia dalle Valle dei Laghi e da Toblino fino a Santa Massenza, al Lago di Cavedine, al Lago di Molveno, e al Garda con le cime del Ponale e del Monte Baldo. Verso ovest si vedono le Dolomiti di Brenta. Nelle giornate nitide compare anche lo spettacolo del Lagorai, delle Pale di San Martino e dell’Ortles. Un luogo che merita di essere visitato.

La storia del Rifugio Don Zio Pisoni

La storia del Rifugio Don Zio ha inizio sul finire degli anni ’60, con la posa della prima pietra dell’opera dedicata al sacerdote Don Vittorio Pisoni, chiamato “Don Zio” dai giovani allievi che, grazie alla sua passione e ai percorsi su questi pendii, avevano cominciato ad amare la montagna.
L’inaugurazione ufficiale del Don Zio si è tenuta nel 1972, e nel 1989 gli Alpini hanno costruito e donato alla Sezione SAT di Toblino un vero e proprio belvedere panoramico, dal quale individuare e ammirare le diverse cime che abbracciano questo luogo. La SAT sta portando avanti i lavori di riqualificazione della struttura a rifugio alpino, da qui la necessità di cercare un gestore che potrà aprirlo già per la prossima stagione estiva, dalla seconda metà di luglio.

Come presentare la domanda per la gestione del rifugio

Chi è interessato alla gestione del Rifugio Don Zio può inviare una richiesta all’indirizzo e-mail: affido.rifugi@sat.tn.it corredata dai documenti necessari riportati sul sito internet della SAT (www.sat.tn.it). La domanda dovrà essere inoltrata entro le ore 24 di domenica 21 maggio 2023.

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