La tappa di Andorra della Coppa del Mondo SKIALP verrà ricordata come una delle più fredde e ventose. Pagine da scrivere nei libri di storia, il commento ironico sui social della Comapedrosa Andorra. L’inverno, entrato in ritardo nel vivo da pochi giorni, ha dato filo da torcere ai campioni dello scialpinismo ritrovatisi ad Arinsal per cimentarsi nelle prime sfide Individual e Vertical del nuovo anno. Atleti provenienti da 20 nazioni dei 5 continenti, hanno dovuto lottare contro il meteo avverso, avanzando tra bufere di neve e vento. Niente podi a tinte azzurre questa volta. La Individual race andata in scena sabato 21 gennaio si è chiusa con la vittoria della Francia, sia sul fronte femminile con l’ottima prestazione di Axelle Gachet – Mollaret che sul maschile con Thibault Anselmet. Domenica, giorno di Vertical, a salire sul gradino più alto del podio nuovamente la indomabile Gachet-Mollaret e lo svizzero Remi Bonnet.
Gara Individual, tra neve, vento e incertezze
Una mattinata fredda e ventosa ad Arinsal ha causato lunghe discussioni da parte del comitato organizzatore, che ha ritardato la partenza della gara Individual di un’ora. È stato deciso che in entrambe le categorie si sarebbe corso un solo circuito. Circa 810 metri di dislivello positivo in condizioni così difficili promettevano una gara dura.
Le donne sono state le prime a partire, con Axelle Gachet-Mollaret che ha cercato la gloria fin dai primi metri. Dietro di lei ha avanzato unito il resto del gruppo di partenza, sfidando il vento forte nella prima salita. La campionessa mondiale ed europea in carica in questa disciplina ha saputo mantenere il comando e ha tagliato il traguardo in un tempo di 57’54”, con 30 secondi di vantaggio sulla connazionale Célia Perillat-Pessey. In terza posizione la spagnola Ana Alonso Rodriguez. Le italiane Alba De Silvestro e Giulia Murada hanno chiuso a un passo dal podio, rispettivamente in quarta e quinta posizione.
Per Gachet-Mollaret si tratta della decima gara individuale consecutiva e ha dimostrato che nemmeno il meteo avverso potesse fermarla: “Le condizioni erano difficili. A volte non vedevamo la pista, ma è stato lo stesso per tutti. Sono partita forte e ho creato un po’ di distanza per poter gestire la gara da davanti. Sono felice di essere arrivata alla fine perché oggi non è stato molto divertente”.
La gara maschile è stata veloce e furiosa sin dall’inizio. Rémi Bonnet voleva creare un distacco prima della prima discesa, ma Thibault Anselmet è riuscito a seguire il suo ritmo. La battaglia è stata decisa sull’ultima transizione. Anselmet è stato anche più veloce in discesa fino al traguardo e con un tempo di 46’30”, con 15 secondi di vantaggio su Bonnet, ha conquistato la sua prima vittoria in carriera nella gara individuale. Al terzo posto il belga Maximilien Drion Du Chapois. Ai piedi del podio, rispettivamente in quarta e quinta posizione, gli italiani Robert Antonioli e Matteo Eydallin.
“La gara è stata più breve del solito ma comunque interessante. Il vento, il freddo e la neve in pista lo rendevano difficile. Abbiamo avuto una bella battaglia con Rémi. L’ho superato all’ultimo passaggio. Sono molto contento di questa vittoria”, ha detto Anselmet al traguardo. Il 25enne francese è stato molto costante finora in questa stagione e, grazie al trionfo di oggi, guida la classifica generale con 86 punti su Robert Antonioli.
“Fa parte del nostro sport. Le condizioni erano dure, ma era lo stesso per tutti. Stavo spingendo, ma Thibault (Anselmet) è stato più veloce oggi”, ha detto Rémi Bonnet.
A sintetizzare egregiamente le condizioni di gara il commento di Michele Boscacci, al traguardo in 18esima posizione: “Condizione al limite oggi…. Per me è già stato un successo riuscire a finir la gara”.
Gara Vertical sferzata dal vento
Il meteo non ha lasciato tregua neanche nella giornata di domenica, che ha visto i campioni dello SKIALP impegnati nella Vertical Race. Sul fronte maschile questa volta per Rémi Bonnet è stata la volta buona. Ottima la sua prestazione che lo ha visto prendere le distanze dal resto del gruppo fin dai primi minuti, chiudendo in 11’34″4. In seconda posizione, con 32” di distacco, Maximilien Drion du Chapois, terzo Thibault Anselmet .
Nella gara femminile seconda vittoria in 2 giorni per Axelle Gachet Mollaret, al comando dai primi minuti di gara. 14’30″8 il tempo in cui ha concluso il percorso, lottando contro il vento forte, con 22 secondi di anticipo sull’austriaca Sarah Dreier. In terza posizione Celia Perillat-Pessey. Podio sfiorato per Giulia Murada che chiude in quarta posizione.
