Cronaca

Operazione complessa del Soccorso alpino per salvare 6 ragazzi bloccati a 2600 metri

Intervento difficile per il soccorso alpino dell’Alto Adige, in collaborazione con l’AVS, per il recupero di sei giovani studenti tedeschi rimasti bloccati a 2600 metri appena sotto la vetta del Corno di Tramin dopo aver perso la traccia del sentiero.

 

A intervenire, dopo che l’allarme è scattato verso le 14.45, quatto soccorritori che sono stati portati in quota, ai limiti del whiteout, con due rotazioni dell’elicottero Pelikan. Dal punto di sbarco, hanno poi risalito un dislivello verticale di 500 metri, fuori traccia sul terreno ripido e pericoloso, fino a raggiungere i sei studenti. Nel mentre, un secondo team è partito via terra per offrire ulteriore supporto.

Dopo averli messi in sicurezza, i sei giovani, confortati e rivestiti con tutti i capi di abbigliamento presenti negli zaini dei quattro soccorritori e con diversi teli termici, sono stati condotti assicurandoli a “corda corta” fino al sentiero e da lì fino al Rifugio Forcella Vallaga, dove sono stati rifocillati e sono rimasti per la notte. Gli uomini dei Soccorso alpino invece, alla luce delle lampade frontali, sono ridiscesi per quasi due ore fino alla Untere Flaggeralm, al limite della strada forestale, dove i colleghi li aspettavano. L’intervento si è concluso oltre le ore 22.00.

L’operazione è durata quasi 8 ore per rintracciare, recuperare e portare in salvo i ragazzi che si trovavano in una forte situazione di pericolo per via del terreno, estremamente impervio, molto esposto, con roccia friabile e coperto da uno strato di neve e ghiaccio. A complicare ulteriormente la situazione la condizione di stanchezza fisica e mentale dei ragazzi e, oltre tutto, il loro equipaggiamento non adeguato, che ha peggiorato le loro condizioni di ipotermia e spossatezza. Inoltre, una fitta nebbia e un vento gelido con nevischio hanno reso la situazione ancora più difficile.

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3 Commenti

    1. Paghi tu! E a chi vuoi far pagare, a loro?
      Non è sinonimo di buona ospitalità.
      Però in Germania l’autostrada è a gratis!!!

  1. E se si perdono ancora scendendo dal rifugio? Forse era meglio accompagnarli alla macchina. Ma che dico, forse era meglio accompagnarli in Germania. Sempre a cordacorta. Ma forse era meglio portarli a casa uno per uno, mettergli il pigiama, metterli a letto, dare loro il bacio della buona notte e mandarli aff…. lo.
    Sempre a corda corta s’intende!!!

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