A La Salle un bivacco in memoria di Cosimo Zappelli

È stato inaugurato un nuovo bivacco al Plan de l’Arolla di Prumoud, nel comune di La Salle. Ci troviamo a quota 2274 metri, nel vallone del torrente Lenteney, e va a sostituire la precedente struttura spazzata via da una valanga nel 2014. Il costo dell’opera si aggira intorno ai 163mila Euro. “Dopo diverse valutazioni abbiamo pensato di collocare il nuovo bivacco in un terreno diverso, meno soggetto a valanghe, la precedente struttura si trovava molto più in basso a circa 2000 metri di quota” spiega il sindaco di La Salle, Loris Salice.

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Per raggiungerlo è possibile seguire il sentiero n. 5 da Lazey, oppure il percorso dell’Alta Via n. 2 dal rifugio Deffeyes. Si tratta di un edificio in legno composta da moduli componibili,  prefabbricati. Offre 10 posti letto ed è dotato di servizi igienici, luce angolo cottura e pannelli solari.

“A 30 anni dalla morte di mio padre è il primo riconoscimento che gli viene tributato” il commento di Marco Zappelli, figlio di Cosimo e anch’egli guida alpina. “Quando sono stato contattato dal comune per questa iniziativa sono rimasto molto sorpreso, ma contento. Un grande grazie da parte mia e della mia famiglia al comune di La Salle”.

Cosimo Zappelli

Classe 1934 Cosimo Zappelli era una guida alpina originaria di Viareggio. La passione per la montagna e il lavoro l’hanno portato in Valle d’Aosta dov’è stato spesso compagno di cordata di Walter Bonatti. Fotografo, scrittore, socio del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna), membro del Groupe Haute Montagne francese e del Comitato Tecnico del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino del CAI.

L’8 settembre del 1990 scompare sul massiccio del Monte Bianco, durante la salita del Pic Gamba con un cliente, travolto da una scarica di sassi e ghiaccio.