Nel pomeriggio di domenica 12 settembre, il Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia è stato chiamato a intervenire a supporto di un ragazzino di 11 anni, bloccato dalla stanchezza sulla vetta del Monte Tinisa (2120 m), nelle Alpi Carniche.
Il minorenne, arrivato in cima assieme a tre adulti – due uomini e una donna, la madre del ragazzino, tutti di Trieste, rispettivamente del 1970, del 1972 e del 1973 – stremato dalla salita, non era in grado di affrontare la discesa.
Tra le 15.30 e le 17 circa, le squadre del Soccorso Alpino sono state caricate a bordo dell’elicottero della Protezione Civile per esser condotte velocemente in quota. La scelta dell’invio di un elicottero è stata legata a due fattori: la distanza dal fondovalle e un imminente temporale.
a Trieste non c’e’solo la parte costiera , ma pure la parte alta con salite ,scalinate pedonali, un poco di allenamento gambe sali&scendi,nordic&walking e’pratica alla portataditutti..famosa la Scala Santa( non solo salita e discesa in autobus da finale piazzale Obelisco, ma pure fase 2 a gambe)