Lunedì 16 agosto, il Soccorso Alpino Veneto è stato chiamato a intervenire a supporto di una coppia che, smarrito il sentiero in Dolomiti, sopra Alleghe (BL), si era ritrovata impossibilitata a procedere a causa di un salto di roccia. Insomma, una dinamica abbastanza frequente. A rendere però degno di nota l’intervento, al punto da decidere di condividerne i dettagli sui social è che, come scrive il CNSAS, “dietro ogni intervento si nasconde una storia”. In questo caso una storia romantica.
Il recupero dopo il temporale
“Spesso non c’è nemmeno il tempo di chiedere il nome, l’urgenza non lo concede. Quando invece ci si può scambiare qualche parola in più, per allentare la tensione e perché il rientro assieme – quando finalmente ci si rilassa un po’ – è anche la condivisione di un momento intenso, emergono le storie delle persone soccorse. E ieri, tra i tanti interventi, anche purtroppo tragici, uno nascondeva una storia romantica – si legge nel post pubblicato sulla pagina Facebook del “Soccorso Alpino e Speleologico Veneto – CNSAS” – . Verso le 18 il Soccorso alpino di Alleghe è stato attivato per una coppia di escursionisti tedeschi bloccati sopra un salto di roccia, nel tragitto che dal Lago Coldai scende ad Alleghe. I due trentatreeenni di Dortmund, scendendo lungo il sentiero del Ru da Porta, avevano perso la traccia, seguendo il corso del torrentello, ed erano arrivati in un tratto del canale con l’ostacolo di un salto di roccia, senza riuscire più a risalire.”
“Capito dalle coordinate dove potevano trovarsi, cinque soccorritori hanno risalito dal basso il canale e li hanno raggiunti in una mezz’ora a piedi, con il passaggio anche del temporale. La squadra ha dato giacche asciutte e ha attrezzato una calata di 20 metri, per far loro superare la parete verticale. Assicurati, gli escursionisti sono stati assistiti nel passaggio più impegnativo per poi proseguire a piedi con i soccorritori nel canale fino a valle, dove sono arrivati alle 21.30.”
Sorpresa sul finale…
“Ed è stato durante la camminata che la coppia ha rivelato ai soccorritori che, di fronte al Lago del Coldai, lui le aveva chiesto di sposarlo e lei aveva accettato – racconta in chiusura il CNSAS – . I soccorritori, scherzando, hanno chiesto alla ragazza se dopo questa avventura fosse ancora sicura. E lei ha risposto di nuovo sì.“
In zona ben 2 rifugi con camere ( con eventuali ricoveri invernali)…oppure una discesa per via normale…consigliabili specie se emozionati.
Chissà, a volte il destino lancia dei segnali. Ai due conviene attendere un poco prima di fare il “passo”, meditandoci sopra un poco.