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Slackline non segnalata in Dolomiti. L’elisoccorso: è un pericolo

Sembra essere un appuntamento annuale quello con le slackline abusive che spuntano tra i Monti Pallidi in autunno. Al pari del settembre 2019, quando un elicottero Trentino Emergenza aveva notato un cavo teso sulle Dolomiti di Brenta, tra il Campanil Basso e il Campanil Alto, quest’anno una slackline non segnalata è stata avvistata sulle Dolomiti Bellunesi.

Come riporta il tweet diffuso dal SUEM Veneto, il cavo è stato notato casualmente da un elicottero di passaggio su Punta Fiames, a Cortina d’Ampezzo. “Queste persone – aggiunge il SUEM – incuranti del pericolo per l’elisoccorso, non sono certo turisti della domenica”. 

Un avvistamento casuale

I primi a notare il cavo, teso a una quota di circa 2400 metri, sembrerebbero essere stati alcuni escursionisti nella giornata di sabato 31 ottobre. La segnalazione alle autorità è però giunta da un elicottero di Eli Friulia in transito sul gruppo del Cristallo nella giornata di domenica 1 novembre.

“Non è la prima volta che succede una cosa del genere”, ha dichiarato in merito Alex Barattin, capo della delegazione Dolomiti bellunesi del Cnsas, come riportato dal Corriere delle Alpi. “Anche stavolta, fortunatamente, non sono stati registrati incidenti ma si tratta di una situazione di potenziale pericolo che mette a forte rischio le operazioni di un elicottero impegnato in un soccorso. Le Dolomiti bellunesi, per la loro particolare conformazione, si prestano molto a questa tipologia di attività. Da parte nostra non intendiamo vietare le attività su slackline, non lo abbiamo mai chiesto. Chiediamo però che chi si cimenta sulle slackline ne segnali preventivamente la presenza. Comprendiamo, anche, che l’iter burocratico possa essere una scocciatura per qualcuno, ma la vita vale molto di più”.

L’importanza della segnalazione

Il gruppo di giovani slackliner cadorini, di contro alla mancata segnalazione, avrebbe diffuso sui propri social le immagini dell’avventura del weekend tra amici. A seguito della segnalazione, hanno espresso come naturale le proprie colpe, ammettendo di aver sbagliato, ma evidenziando che non fosse loro intenzione creare pericoli nella zona.

Nonostante il fatto che la segnalazione di una slackline non sia regolata da una legge su scala nazionale, spesso neanche su scala regionale, per una questione di buon senso diventa essenziale darne notizia alle autorità, per evitare di generare pericoli ai velivoli di passaggio. In particolare per l’elisoccorso, che spesso effettua voli a bassa quota in fase di ricerca e recupero.

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Un commento

  1. Ma mandare qualcuno ad abbatterla senza tanti riguardi? se la segnali bene , altrimenti te la butto a terra e ti denuncio per procurato pericolo al volo aereo

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