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“Dalle Alpi al Tetto del Mondo” con Marco Confortola su Focus TV

A partire da domenica 6 settembre, Marco Confortola accompagnerà in alta quota gli spettatori sul piccolo schermo. Appuntamento alle ore 21.15 su Focus, canale 35 del digitale terrestre. L’alpinista di Valfurva sarà infatti protagonista del documentario “Dalle Alpi al Tetto del Mondo: in montagna con Marco Confortola”. Quattro puntate imperdibili, in prima tv assoluta, dedicate all’uomo e ai suoi limiti estremi e alla dimostrazione che “con la testa, con il corpo, con il cuore possiamo arrivare lontano o molto in alto”.

Marco Confortola racconterà al pubblico le sue avventure, dalle Alpi agli Ottomila. Tra gioie, dolori, successi e tragedie. Alti e bassi che caratterizzano la vita di chi sceglie la montagna e l’alpinismo come proprie passioni. “La vita e la montagna sono soprattutto questione di obiettivi, allenamento, rispetto e tanta passione”, l’insegnamento di Confortola che accompagna le meravigliose immagini girate sulle montagne del mondo.

Quattro puntate dedicate alla formazione, alle tecniche di scalata, ai rimedi per gli imprevisti. E ai prossimi traguardi! 

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3 Commenti

  1. Volendo, abbondano filmati a libero accesso sul web di tipo didattico, scalate classiche, sciate estreme, abbigliamento, come si arrampica, come si sale su ghiaccio, documentari di imprese storiche…libri di alpinismo allegati a giornali..
    Ormai fallito il consiglio benevolo di Dino Buzzati “Non divulgare, tieni tutto per te!”rivolto alla Guida Alpina ed amico Gabriele Franceschini che invece pubblicava relazioni e raccolte su carta di itinerari e vie alpinistiche .

  2. Ciao. Visto la puntata,bello e interessante.Confortola Marco mi piace,parla sia di vita di montagna,sia di esperienze alpinistiche.Nulla a che vedere con un palloso monologo auto celebrativo.!!!! Marco continua cosi!

  3. Visto, ma poco, mi sono fermato quando ha cominciato con enfasi a cambiare le fasce sulla testa e il resto.
    Non capivo quale significato avesse per lui l’alpinismo.
    Forse perché era un atleta corridore fin da giovane e ragiona solo come uno sportivo ?
    Mi è sempre più difficile capire.
    Mi sembrava di ascoltare una persona che avesse un certo successo fra la gente e lo coltivasse, ma nulla di nuovo, né mi sembrava di vedere un “alpinismo almeno sportivo”, se così posso dire, di livello moderno buono.
    Direi un bravo e volonteroso uomo di montagna molto semplice ….. va bene per la TV …
    … però le gambe mi sembravano sottili per un himalaysta pestaneve da normali con zaini pesanti . 🙂

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