
Alpinista muore colpito da un sasso sulle Alpi Carniche
Un alpinista veneto è deceduto nella mattina di domenica 21 giugno, colpito da un sasso mentre percorreva la via Lomasti alla parete sud della Creta di Pricotic, nel gruppo del Monte Cavallo – Creta di Aip, sulle Alpi Carniche Orientali. L’incidente si sarebbe verificato attorno alle 11.30.
Al momento dell’impatto la vittima, Pierluigi Donadon, coneglianese di 65 anni, si trovava a quota 1900 metri, a circa due terzi della via e stava facendo sicurezza al capocordata che arrampicava dal punto di sosta. Con lui, sulla stessa sosta, era presente una seconda cordata. L’allarme, a causa dell’assenza di rete telefonica nella zona, è partito con un SOS da un GPS Garmin ed è stato rilevato dalla centrale Garmin in America. Quindi trasmesso alla Protezione Civile di Roma e infine alla SORES. I soccorritori della stazione di Moggio Udinese del Soccorso Alpino e Speleologico, assieme alla Guardia di Finanza di Sella Nevea e ai Vigili del Fuoco si sono recati a Casera Winkel, punto di partenza del sentiero che conduce alla base delle pareti.
Contestualmente è arrivato sul posto, sopra la parete, anche l’elisoccorso regionale. L’equipe medica con il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino è stata calata sul posto, in parete, con il verricello, ma il medico ha soltanto potuto constatare la morte dello scalatore. Una volta ottenuta l’autorizzazione alla rimozione della salma, sul posto è stato inviato per le operazioni di recupero l’elicottero della Protezione Civile che, in una prima rotazione, ha prelevato la persona deceduta e, nelle successive, gli altri alpinisti presenti in parete.