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Monte Bianco. Rifugio Torino pronto alla riapertura

Attenzione: prenotazione obbligatoria!

Il Rifugio Torino è pronto alla riapertura post emergenza Covid-19. A partire da sabato 13 giugno, la struttura situata nel comune di Courmayeur (AO), a 3375 metri nei pressi del colle del Gigante sul massiccio del Monte Bianco, tornerà ad accogliere i clienti d’alta quota. Al contempo torneranno in funzione le nuove Funivie Skyway Monte Bianco, che consentono di raggiungere agevolmente il Rifugio.

Norme anti-contagio da Covid-19

In merito alle disposizioni relative all’emergenza sanitaria, saranno applicate le seguenti regole:

Si raccomanda la massima collaborazione con il personale del Rifugio Torino in modo da assicurare il corretto rispetto delle normative vigenti.

Storia e dettagli della struttura

Il Rifugio è stato costruito nei primi anni Cinquanta per merito delle sezioni del CAI di Torino e Aosta, oltre ad una partecipazione finanziaria della Regione Valle d’Aosta. Dal 2011 è stato fondamentale nel processo di realizzazione della Skyway Monte Bianco, inaugurata poi nell’estate 2015. Per 4 anni ha infatti ospitato gli operai della Cordée, responsabili di aver portato a termine un’opera titanica. Lavorando in condizioni proibitive di neve, vento, freddo, aria rarefatta e turni intensi. Lo staff del Rifugio ha in tale periodo cercato di adeguarsi ai ritmi degli operai, contribuendo quanto più a rendere la loro permanenza in quota il meno dura possibile.

La Cordée è anche stata responsabile dei lavori di rifacimento della struttura nell’estate 2015. Nell’ambito del progetto quadriennale (2016-2020) finanziato dall’Unione Euroepa “Life SustainHuts”, finalizzato a incentivare l’uso di fonti di energia rinnovabile e la sostenibilità ambientale nei rifugi alpini, nel 2018 sono stati installati un moderno impianto fotovoltaico e un impianto per il recupero delle acque reflue per il loro riutilizzo non ad uso umano. Oggi il Rifugio si presenta pertanto come una struttura futuristica, ad alta tecnologia e sostenibilità.

La struttura consta di un’area bar, una terrazza panoramica, un ristorante con cucina tipica valdostana e camere da 4,6,8,10,14 e 16 posti in grado di ospitare fino a un massimo di 160 persone. I bagni sono in comune sul piano. A causa della scarsità cronica di acqua, non è garantito l’utilizzo delle docce e si raccomanda un utilizzo parsimonioso delle toilette.

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