Montagna.TV

Raggiunti i due alpinisti bloccati sulla Cima dei Preti

Aggiornamento ore 17.30 – Sono stati raggiunti alle 15.20 i due alpinisti bloccati sulla Cima dei Preti. Stanno entrambi bene, a parte la sofferenza per il freddo e la notte passata all’addiaccio.

I soccorritori hanno iniziato il recupero in sicurezza mentre altri quattro soccorritori stanno andando incontro al gruppo dal Bivacco Greselin lungo la via di salita normale (800 metri di dislivello) sulla vetta, dalla quale poi scenderanno di nuovo al Bivacco assieme agli alpinisti salvati. Un altro gruppo di soccorritori è partito dal basso per salire al Bivacco Greselin con altri viveri e abbigliamento (1200 metri di dislivello) di rinforzo.

Ci vorrà ancora qualche ora per concludere l’intervento dato che il gruppo principale deve ancora riguadagnare la vetta e scendere, affrontando anche una calata con la corda. Due dei quattro soccorritori di supporto hanno raggiunto la vetta, altri due attendono nel punto in cui sarà effettuata la calata con la corda per rientrare poi più facilmente al Bivacco Greselin.

Dodici soccorritori dal Veneto – Pieve di Cadore e Centro Cadore – erano saliti dal versante opposto arrivando in cinque ore fino al Tridente, poco distanti dai soccorritori della Valcellina, di cui sentivano le voci. Quando i tecnici del Soccorso Alpino del Friuli venezia Giulia hanno raggiunto gli alpinisti, gli è stato comunicato di rientrare.


Aggiornamento ore 14.00 – È in corso un intervento molto impegnativo per recuperare due alpinisti, un ragazzo e una ragazza, rimasti bloccati ieri a quasi 2.600 metri di quota sulla Cima dei Preti, nelle Dolomiti friulane.

La centrale del 118 è stata allertata questa mattina alle 8.30 circa dopo aver ricevuto l’allarme Georesq di due persone che si trovano sulla Via dei Triestini, dove hanno passato la notte. Tutta la zona è immersa nella nebbia e ha nevicato.

Poco fa due soccorritori del Soccorso alpino e speleologico hanno raggiunto in un’ora di cammino la vetta della Cima dei Preti intorno alle 12.50, dopo esser stati portati in volo al bivacco Greselin con l’elicottero della Protezione Civile. Dalla cima si sono diretti per cresta verso Nord lungo la via dei Triestini.

Una squadra è partita a piedi basso verso il bivacco Greselin affrontando 1200 metri di dislivello per portare altri generi di conforto e abbigliamento.

Seguiranno aggiornamenti. 

Exit mobile version