Lafaille in difficoltà sul Makalu

Non è andato a buon fine il tentativo di Jean-Christophe Lafaille, uno degli alpinisti più famosi al mondo, di raggiungere quota 7.400 metri su Makalu per Natale. Le sue condizioni fisiche, non buone, gli hanno impedito di salire oltre i 7.100 metri.
Lafaille ha così trascorso i successivi due giorni su e giù dai campi alti della montagna nera per rifornirli di viveri e materiale. In attesa dell’attacco finale.
Jean Christophe Lafaille è nato il 31 marzo 1965 a Gap (Francia). Guida Alpina, insegna l’alpinismo presso la rinomata Scuola nazionale di sci e di alpinismo di Chamonix. Interminabile, l’elenco delle sue imprese alpinistiche. Il Makalu sarebbe il suo dodicesimo "ottomila". E non si contano le salite alle più prestigiose vette europee, nell’Oberland Bernese, al Monte Bianco, alle Grandes Jorasses.
Epici i suoi concatenamenti. Da solo e in 15 giorni, Eiger, Cervino e Grandes Jorasses. Sempre in solitaria e in meno di 4 giorni Ghasherbrum I e Ghasherbrum II senza ossigeno e senza sosta intermedia al campo base.
Massimiliano Meroni