Invernali: si superano i 6000 sul K2
Siamo ancora alle fasi inziali, ma la spedizione russa-kazaka-kirghisa sta dimostrando di avere tutta la grinta necessaria per l’impresa che sta tentando.
Arrivati al campo base sono subito saliti in parete per iniziare a fissare la via e per cominciare l’acclimatamento. Campo 1 è stato posizionato a 5900 metri e tutti e sette gli alpinisti vi hanno già trascorso una notte.
Oggi, nonostante il forte vento sul K2, che avrebbe fatto pensare ad una discesa al campo base degli alpinisti, si è continuato a salire fino a 6083 metri. Ora stanno scendendo.
Il meteo per i prossimi giorno prevede nevicate, ma il vento dovrebbe attenuarsi. Una buona finestra dovrebbe aprirsi da mercoledì.
Intanto di Alex Txikon si sa ben poco fino ad ora. Ieri il team di sherpa dovrebbe aver fatto la Puja, la celebrazione buddista propiziatoria per la salita. Da oggi quindi ci si aspetta che anche la squadra del basco possa iniziare ad essere operativa o per lo meno che cominci a buttare un occhio sulla via degli americani per decidere finalmente, oramai siamo quasi a fine gennaio, da dove vorrà salire. È una scelta importante, soprattutto presa così tardi e che quindi consente poco margine ai ripensamenti, che potrebbe seriamente incidere sul successo della spedizione.
Alcune foto dal campo base avanzato dei russi:
secondo me Alex Txikon sta aspettando che gli altri attrezzino la via.
poi magari arrivando al 20 marzo meno stanco di tutti gli altri, soffia la cima sotto al naso… intestandosi il risultato.
strategia.
Strategia? Io direi più che altro paraculaggine.