
Non che potessero esserci dubbi sul fatto che avremmo trovato Simone Moro in grande forma per questa spedizione: il regime di allenamento del bergamasco è inflessibile e non conosce tregua.
Volato a Lukla il 31 dicembre, dove ha incontrato anche Alex Txikon (che a quest’ora dovrebbe essere in transito per Islamabad), ha iniziato l’acclimatamento con Pemba Gelje Sherpa.
Moro, che ha fatto gli auguri tramite le storie di Instagram – “Oggi è il primo dell’anno, la prima cosa che faccio è gli auguri, spero che abbiate un 2019 in salute” – sta andando al Mera Peak (6.476m). L’intenzione di Moro è quella di trascorrere tre giorni salendo e scendendo dalla montagna e dormendo in vetta. In questo modo dovrebbe completare la fase di acclimamento ed essere pronto per trasferirsi al campo base del Manaslu.
“Ieri abbiamo camminato quasi 8 ore da Lukla, 2700 m., a Kothe – scrive Simone – Abbiamo compresso 3 tappe in una sola, con salita e scollinamento a 4600 m. per poi scendere e arrivare a Kothe a 3650 m. circa. Sto bene e siamo veloci. Oggi abbiamo camminato poco meno di 5 ore da Kothe a Khare 5000 m. circa, campo base del Mera Peak, 6470 m., nostro obiettivo per l’acclimatamento. È una giornata particolarmente fredda, assolata solo la mattina. Stiamo bene e siamo veloci.
Domani potremmo raggiungere già la cima del Mera Peak che Pemba stima a solo 5 ore al nostro passo. Ma probabilmente facciamo una camminata qua attorno di acclimatamento e saliremo dopodomani”.
Moro fa sapere che le condizioni meteo sono per ora “bellissime” e c’è poca neve, malgrado il freddo atteso, data la stagione. “Siccome la cuccagna non durerà molto, speriamo di fare il Mera Peak velocemente con queste belle condizioni” ha commentato.