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Turismo: la Val d’Aosta guarda al Prinicipato
MONACO, Principato di Monaco — Un Val d’Aosta come non l’avete mai vista: in miniatura. E’ uno degli strumenti promozionali utilizzati dal turismo valdaostano per far breccia nel cuore dei monegaschi. Fa parte del "Village Vallee d’Aoste" che verrà esposto dal 14 al 17 aprile nel Principato.
Visitando il villaggio si potranno scoprire molti aspetti culturali, economici e tradizionali che fanno parte della Valle d’Aosta. Le montagne più alte, la fiera artigianale più importante e più antica d’Europa, le Batailles des Reines, vere e proprie competizioni riservate alle razze bovine, una cucina che svela il patrimonio enogastronomico locale, una popolazione ai confini dell’Italia che parla il francese e che ancora utilizza il dialetto francoprovenzale.
A Monaco verranno proiettati filmati sugli aspetti istituzionali, storici, culturali e naturalistici della Valle e si terranno esibizioni di gruppi folclorostici in costume. Ma non solo. La mostra “Dalla Bibbia all’anno 2000” di Giovanni Thoux, accompagnerà i turisti in un itinerario all’insegna della fede, della tradizione e della religiosità.
Per i golosi, ci sarà un’intera area dedicata alla degustazione dei prodotti tipici. E per chi, oltre alla bocca è disposto a muovere anche i muscoli, è stata montata una palestra artificiale al centro dello spazio espositivo, con tanto di coreografia alpina tutt’intorno.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra il Conseil national de Monaco e il Consiglio regionale della Valle d’Aosta con l’intento di creare dei legami concreti tra le due comunità.
Elisa Lonini
