Melloblocco, domani il via
Per due giornate si scalerà a piacere sui centinaia di massi di granito che costellano il fondovalle della magnifica Val di Mello, una delle patrie del “sassismo” europeo da oltre 20 anni. Organizzato dalle Guide Alpine Lombardia in collaborazione con gli enti regionali e provinciali, dalle parole della Guida Alpina Michele Comi, il successo del Melloblocco è la conferma che un ambiente naturale così com’è, senza nessun intervento pesante, è la carta vincente per sostenere attività ecocompatibili all’aria aperta.
Melloblocco quindi come raduno. Tutti a godere di un contesto naturale con pochi paragoni, giocando insieme alle centinaia di persone contagiate dalla stessa passione per il bouldering. Melloblocco anche come campo da gioco infinito. Centinaia di passaggi di ogni età, difficoltà e stile, dalla facile placca appoggiata, ai terribili strapiombi che mettono a dura prova anche le dita più forti.
Melloblocco infine come sfida, una competizione tra i più famosi boulderisti del mondo per venire a capo dei problemi di gara, 6 per gli uomini e 4 per le donne, passaggi estremi dotati di montepremi che verrà suddiviso tra chi riuscirà a vincerli.
Intanto, nella settimana che precede l’evento, la Val di Mello ha già fatto notizia con la visita di un personaggio-simbolo della storia del bouldering. Parliamo dell’asso francese Jacky Godoffe, oltre 30 anni di attività di riferimento sui massi della foresta parigina di Fontainebleau, giunto in valle in qualità di visionatore dei passaggi di gara.
Insieme ai tracciatori trentini Loris Manzana e Mario Prinoth e la collaborazione delle guide locali e dell’Ersaf, un meticoloso lavoro di pulizia e di tracciatura ha fatto nascere i “mostri” del Melloblocco, i boulder sui quali si sfideranno i campioni maschili e femminili della specialità.
L’appuntamento è per sabato 6 e domenica 7 maggio, quando le porte della Val di Mello si apriranno alla pacifica invasione del popolo del bouldering. Il tutto corredato da feste, proiezioni e possibilità anche per i più piccoli di provare questa divertente attività insieme alle guide alpine locali. Assolutamente da non perdere.