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Il caso: la montagna nel centro di Berlino

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BERLINO, Germania — Un sogno ad alta quota è entrato nel cuore di migliaia di tedeschi. Si tratta di "The Berg", una montagna artificiale di 1000 metri che potrebbe sorgere nel centro di Berlino grazie al progetto dell’architetto Jakob Tigges. L’idea, pensata dal suo stesso padre come pura provocazione, ha però riscontrato grande successo tra la popolazione, al punto che l’immaginario rischia ora di diventare realtà.

Nell’autunno dello scorso anno il Senato tedesco ha deliberato la chiusura dell’aeroporto di Tempelhof, uno storico edificio situato nel centro di Berlino, e ha richiesto delle idee per la riconversione dell’area. La zona della capitale tedesca è stata divisa in cinque parti, e per ognuna è stato indetto un concorso al fine di creare quartieri residenziali.

Jakob Tigges, architetto e professore della Technische Universität di Berlino, non condivideva gli obiettivi della riconversione, mancando una reale necessità di costruire nuovi appartamenti. Ha deciso quindi di criticare la decisione del Senato in maniera originale: presentando un’utopia. É la nascita di The Berg, il progetto di una montagna artificiale di 1000 metri che dovrebbe sorgere sulle piste dell’aeroporto e che utilizzerà il terminal come stazione d’accesso alla montagna.

Nonostante il progetto sia giudicato irrealizzabile e scartato dalla commissione, alcune immagini sono state pubblicate dai media ed hanno avuto un enorme successo presso il pubblico. Il fenomeno dilaga attraverso la rete: un sito ufficiale, un manifesto, pagine su Facebook, account twitter e YouTube. I fan aumentano di giorno in giorno e richiedono la realizzazione, alimentati dalla stampa e dall’opinione pubblica.

Tigges in ogni intervista dichiara che la sua era una provocazione, un progetto pensato volutamente per essere irrealizzabile, ma che, se si volesse, potrebbe essere costruito nell’arco di 12 anni. Vedremo, quindi, se in futuro Berlino avrà la sua montagna.

Pamela Calufetti

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