Mtb: sette giorni di gara sui passi alpini
BOLZANO — Diciottomila metri di dislivello e 822 chilometri di saliscendi tra vallate alpine e passi ancora freschi di nevicate. Questi numeri della "Jeantex Tour Transalp", la spettacolare ma durissima gara di mountain bike che per sette giorni vedrà impegnati oltre mille partecupanti provenienti da 25 nazioni sulle strade della Baviera, del Trentino, della Lombardia e dell’Alto Adige.
"Quest’anno i concorrenti dovranno affrontare nuove sfide – ha detto il direttore di corsa Uli Stanciu – come il passo Rombo (2.509 metri) con vista sul ghiacciaio delle Alpi Ötztaler, il passo Stelvio (2.753 metri), il più alto e caratteristico passo delle Alpi centrali con i suoi 48 tornanti, ed il passo Gavia (2.604 metri). Il momento clou della manifestazione sarà senz’altro la tappa dei 5 Passi da Livigno a Caldaro: con 181 chilometri di lunghezza e 3.770 metri di dislivello è non solo la tappa regina del 2009, ma anchela più dura in assoluto nella storia dello Jeantex TOUR-Transalp”
L’attesa per la spettacolare gara, che passerà sui passi del Rombo, dello Stelvio e del Gavia, è già alle stelle. E la miccia della competizione tra le due squadre favorite, entrmabe altoatesine, è già accesa.
Si tratta di Werner Weiss e Andreas Laner, che vinsero la scorsa edizione, e Philip Götsch con Manuel Hillebrand, che l’anno scorso arrivarono secondi. “Vogliamo assolutamente vincere e siamo in forma ottimale” ha dichiarato Hillebrand nei giorni scorsi, ottenendo come risposta da Waiss e Laner un laconico "Götsch e Hillebrand bluffano”.
Non resta che vederli in azione.