Il Soccorso alpino sbarca in Cina
Sono 6 gli istruttori della Scuola Nazionale Tecnici di Soccorso Speleologico del CNSAS che sono arrivati ieri in Cina per formare i soccorritori locali.
Il vasto territorio, l’entità del fenomeno carsico e la crescente quantità di spedizioni anche estere che lo frequentano, fanno emergere nel paese asiatico il bisogno di un soccorso speleologico organizzato.
Gli istruttori del CNSAS rimarranno in Cina, tra Nanning e Fengshan, per circa 2 settimane e formeranno 30 tecnici locali con lezioni in aula, in palestra e soprattutto in grotta. Molti gli argomenti delle lezioni che verranno affrontati: prevenzione degli incidenti, gestione delle varie fasi di un intervento, tecniche di autosoccorso, trasporto barella e di recupero.
“Un impegno internazionale che ci rende orgogliosi di poter diffondere la nostra tecnica e le nostre competenze anche al di fuori dei confini italiani”.
(Fonte: CNSAS)
Mi si allarga il cuore.Ma anche ….un occhio anche al commercio , le ditte italiane di abbigliamento tecnico ed attrezzature alpinistiche,sicurezza e soccorso ..vanno celebrate , no a coprilogo di cerotto.Con al seguito addetti commerciali che gestiscono gli ordinativi…