
Troll Wall è un pilastro di ben 1100 metri, situato sulla costa ovest norvegese, nella Romsdalen Valley. Quella compiuto dal polacco Marek Raganowicz è la prima invernale in solitaria, seguendo la via Suser gjennom Harryland, sulla parete nord, aperta nel 1996 da Halvor Hagen e Kyrre Østbø. La scelta è ricaduta su questa linea per la facilità di avvicinamento, sebbene sia considerata tra le più tecniche e complesse di Troll Wall.
Raganowicz è salito in stile alpino rimanendo in parete per 16 giorni, in completa autonomia. “Troll Wall non è il posto più caldo in Europa – ha raccontato l’alpinista in un’intervista a Planetmountain – ma ad essere onesto, il momento in cui ho avuto più freddo è stato il giorno del disgelo, l’acqua colava da tutte le parti, come se piovesse. Ero fradicio e completamente congelato”.
Nel 2015 Marek Raganowicz aveva aperto su Troll Wall, sempre in invernale e sempre sulla parete nord, una nuova via Katharsis (1100m, A4/M7), con Marcin Tomaszewski.
La prima invernale era stata invece realizzata da Wojciech Kurtyka nel 1974 con tre compagni di cordata seguendo per 13 giorni la via francese del 1967.