
Una collaborazione amica della montagna e dell’ambiente. E’ quella tra l’associazione di comuni Alpine Pearls, da anni impegnata nella valorizzazione di un turismo sostenibile e a “mobilità dolce” nelle Alpi, e il portale ecoturistico Ecobnb che prende il via nel 2017. Il sodalizio mira a soddisfare un pubblico sempre più numeroso alla ricerca di vacanze non solo a contatto con la natura, ma anche rispettose dei suoi ritmi, dei suoi equilibri e delle sue risorse.
Ecobnb dà la possibilità ai suoi interlocutori di cercare strutture che abbiano scelto una gestione sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Raccoglie infatti strutture ricettive che investono in un futuro migliore rapportandosi in modo responsabile con l’ambiente, le risorse naturali e le economie locali. Sul sito gli utenti possono scegliere tra oltre 2000 proposte di soggiorno inserendo la meta e il periodo del loro viaggio, e richiedere un preventivo online. In una sezione apposita segnaliamo inoltre ai nostri viaggiatori numerosi itinerari adatti a un turismo “lento” e “green”. Le strutture presenti sul portale sono classificate e ricercabili in base agli specifici requisiti di sostenibilità che soddisfano: ad esempio l’impiego di energie rinnovabili o di prodotti biologici, l’accesso senz’auto, la raccolta differenziata dei rifiuti oltre l’80% ecc. In molti casi si tratta anche di esercizi turistici la cui sostenibilità è certficata da “ecolabel” (marchi di qualità ecologica) nazionali e internazionali.
L’incontro con Alpine Pearls è avvenuto all’assemblea generale dei soci dei Comuni montani che si è tenuta a Bad Reichenhall. Da oggi le iniziative e le attrazioni delle Perle Alpine avranno spazio sul blog di Ecobnb e sui canali social, e le strutture alpine che condividono l’impegno per un turismo responsabile saranno incluse nei database Ecobnb. Infine, il marchio “Ospitalità Alpine Pearls” comparirà tra le certificazioni di qualità delle strutture Ecobnb.