Zaino da alpinismo INSTINCT 30+5

Zaino Ferrino Instict 30+5

Dove l’abbiamo provato:
Falesia del Castellaro – Parco del Monte Beigua

Durata della prova:
Una giornata di arrampicata in falesia su monotiri

Condizioni meteo:
Invernali, falesia in ombra e temperature gradevoli

Condizioni tecniche:
Avvicinamento su comodo sentiero di circa 20 minuti. Falesia classica su difficoltà medio/facili. Tipo di roccia: serpentino verde molto aderente.

Attività d’utilizzo:
È chiara a prima vista la destinazione d’uso: alpinismo tecnico dove leggerezza e semplicità sono i primi requisiti.

Provato in una situazione di arrampicata sportiva, l’unica possibile al momento della prova a causa delle restrizioni imposte.

Aspetti tecnici da evidenziare:
Materiale: Dyneema® Composite Fabric, Cordura® Nylon e rinforzi in SuperFabric®
Peso: 690 g / 850 g
Volume: 30 + 5 litri

Com’è andata la nostra prova:
Zaino leggero, il materiale non convenzionale offre robustezza. Il corpo principale dello zaino ha poche cuciture, nessuna tasca e cerniera, a parte quella superiore, pochi e compatti accessori.

Stivaggio del materiale: lo zaino non presenta cappuccio, per cui l’accesso tramite l’unica apertura superiore è semplice e diretto con la sola apertura di una cerniera (la cerniera è stagna, con doppio cursore).

Il materiale bianco lascia filtrare molta luce e rende l’interno luminoso, consentendo di trovare rapidamente ciò che si cerca.

L’interno è semplice e privo di inutili gingilli. E’ presente solo un divisorio pensato per il sistema di idratazione interno che intelligentemente rimane coperto dalla tasca esterna e non ostacola la sistemazione dell’equipaggiamento.

La sezione piccola permette uno stivaggio ordinato del materiale e dà stabilità al carico ma richiede una certa perizia nella preparazione dello zaino.
Il sistema di chiusura: interessante e pratico.

Zaino poco carico: si può semplicemente arrotolare la parte superiore e agganciare le due clip che ci sono all’estremità della cerniera ottenendo contemporaneamente velocità, impermeabilità e risparmio della cerniera.

Zaino più carico: si chiude la cerniera e volendo si agganciano le due clip presenti all’estremità della cerniera ai due tiranti corrispondenti di cui lo zaino è dotato. I due tiranti potrebbero essere usati anche nel primo caso.
Volume: buono per l’utilizzo in giornata, o per uscite di due giorni.

Il taglio “a tubo” permette di sfruttare al meglio lo spazio.
Oltre al volume principale è presente una capiente tasca nello schienale.

C’è anche una tasca per piccoli accessori sulla cintura a destra. A sinistra è presente un porta-materiali.
Accessori: cinghie di compressione adatte anche alla sistemazione degli sci. Quelle alte con fibbie sganciabili in lega leggera.
Due robuste maniglie in fettuccia (una classica tra gli spallacci e una sul fronte dello zaino) permettono di ancorare lo zaino in tutte le situazioni e sono utilizzabili in coppia per la sospensione o il sollevamento con la fune.
Doppio porta-picche.
Due fettucce per fissare eventuali carichi esterni.
Quattro daisy chain molto compatte permettono a piacimento di fissare oggetti sia di lato che frontalmente.
Fettuccia passante sopra l’ingresso dello zaino utile sia per compattare lo zaino che per fermare carichi trasversali o la corda.
Ovviamente la cintura può essere rimossa.Scontata l’apertura per l’uscita del tubo del camelback.

Lo schienale: morbido, il che rende lo zaino vuoto praticamente arrotolabile.Quando lo zaino è carico visivamente può assumere una forma un po’ strana ma una volta che lo zaino è in spalla il carico si “spalma” sulla schiena garantendo comodità e stabilità.
La struttura dello schienale è comunque abbastanza spessa da isolare la schiena dal carico e contiene un sistema che offre una discreta traspirazione.
Gli spallacci sono ben rifiniti anche se non larghissimi.

Suggerimenti:
I due tiranti laterali per agganciare le clip alle estremità della cerniera si possono rimuovere e si possono agevolmente spostare sulle daisy chain per fissare oggetti all’esterno dello zaino.
Con un’accurata scelta del materiale e sfruttando bene le sue caratteristiche questo zaino sarebbe adatto anche per un’uscita con bivacco sotto le stelle.

Chi ha recensito il prodotto:
Luigi Gagliardi – Guida Alpina