Scarpe Approach TX Guide

LaSportiva TX Guide

Dove le abbiamo testate:
Valle Gesso

Durata della prova:
Quattro giorni

Condizioni tecniche
Avvicinamento: testate su sentiero e pietraia.
Arrampicata: provate su terreno classico a piccoli risalti gestiti con tecnica a corda corta mentre su terreno sportivo fino al IV grado.
Tipologia di roccia gneiss, Corno Stella, via Espirit Libre.

Attività di utilizzo:
Trekking e arrampicata.

Aspetti tecnici da evidenziare.
La TX Guide è dotata di una tomaia in mesh fatta per resistere alle abrasioni: volumi interni contenuti e rinforzi di protezione sia interni che esterni per garantire la resistenza dalle abrasioni.

Suola a doppia mescola Vibram MegaGrip ed Idrogrip in grado di garantire aderenza e durabilità, la parte frontale è dotata di climbing zone mentre la restante parte della suola ha caratteristiche di una scarpa da running. Grande cura nella zona del tallone pensato per facilitare la frenata in discesa e dare maggiore tenuta in salita.

Allacciatura e linguetta della TX Guide sono ispirate alle scarpette d’arrampicata: questa permette di regolare la chiusura a proprio piacimento lungo tutto il piede, la linguetta molto aderente è pensata per evitare l’ingresso di materiali esterni durante la camminata.

Com’è andata la nostra prova?
Avvicinamento al Corno Stella: sicuramente una delle pareti più belle delle Alpi Marittime, tra i nomi più importanti legati a questa parete ci sono Victor de Cessole, primo salitore e Patrick Berhault.

Ha un’altezza di circa 3050 metri e fa parte del massiccio dell’Argentera, in questa si trovano escursioni adatte a famiglie ma anche di salite alpinistiche di tutto rispetto. L’avvicinamento al rifugio Bozano è di circa due ore e trenta, il tempo necessario per capire che nonostante la punta un po’ più stretta la TX Guide è molto confortevole anche sui lunghi avvicinamenti. Dopo il rifugio si prosegue ancora su ottimo sentiero mentre l’ultimo tratto è su pietraia, grazie ai tasselli del battistrada della TX Guide ho potuto superare senza nessuna difficoltà anche l’ultimo tratto che conduce alla base della parete.
Per quanto concerne l’arrampicata, la roccia è di tipo Gneiss molto lavorato, i primi tiri sullo zoccolo basale mi hanno permesso di conoscere un po’ meglio le TX Guide una volta chiusi i lacci la confidenza è stata immediata.

Suggerimenti:
Vista la calzata e gli utilizzi per cui è stata progettata è consigliabile un’attenta prova, personalmente consiglio di mantenere lo stesso numero anche se inizialmente potrebbe sembrare troppo stretta.

Chi ha recensito il prodotto:
Guida Alpina – Stefano Balbo