Occhiale Shield

Dove lo abbiamo provato:

Cile: spedizione cicloalpinistica all’ Ojos del Salado, 6.893m.

Cervinia: fase di pre-acclimatamento alla spedizione

 Durata della prova:

10 giorni di permanenza in alta quota con escursioni di acclimatamento a cime di quasi 6.000m e con la salita alla cima di 6.893m.

3 giorni a Cervinia sul ghiacciaio di Plateau Rosà

Condizioni meteo:

Meteo prevalentemente sereno con qualche giorno velato, vento sostenuto durante le ore pomeridiane.

 Attività di utilizzo:

Alpinismo su ghiacciaio, Scialpinismo primaverile, Spedizioni in alta quota.

Aspetti tecnici da evidenziare:

Occhiale leggero, montatura su forma rettangolare, aste reattive e solide, lente fotocromatica polarizzata reactive categoria 2-4 anti-appannamento tendente al giallo. Aste in materiale Grip Tech che non aderisce ai capelli. L’utilizzo delle protezioni laterali morbide e amovibili rende l’occhiale più avvolgente. L’inserto morbido antiurto Grip Nose permette all’occhiale di rimanere stabile sul naso.

 Com’è andata la nostra prova:

Ho utilizzato l’occhiale per l’intera permanenza in alta quota sopra i 4.350, circa 10 giorni e un week end a Cervinia su ghiacciaio in fase di pre-acclimatamento. La lente fotocromatica dell’occhiale, di categoria 2-4, risponde bene alle diverse intensità della luce, adattandosi in modo veloce alle condizioni presenti. In situazioni di sole basso laterale alla mattina presto e pomeriggio tardi ho notato riflessi sugli occhi, il fastidio viene risolto indossando gli occhiali un po’ più in alto sul naso e avvicinandoli agli occhi o utilizzando le protezioni laterali amovibili. Il cordino è utile in caso di vento forte per non rischiare di perdere gli occhiali e si aggancia alle aste tramite resistenti gancetti di plastica. Anche quando sono posti sopra la testa rimangono fascianti e stabili al loro posto. Durante il mio utilizzo non si sono mai appannati.       

Chi ha recensito il prodotto:

Team Montagna.TV.