Lampada frontale Trail Running Free H

Lampada frontale Silva Trail Running Free H

Dove lo abbiamo provato:

Regione Valle d’Aosta – comuni di: Aosta, e Valpelline, altitudini compresa fra i 5.80m e i 1.100 m

Durata della prova:

Utilizzo della lampada frontale durante tre notti consecutive, con uscite comprese tra un’ora e mezza e quattro ore.

Condizioni meteo:

Autunno non particolarmente freddo, temperature comprese tra i +3°C e i +10°C.

Condizioni tecniche

La prova è stata effettuata su sentieri da trail running e su pista ciclabile.

Attività di utilizzo:

Trekking, camping, trail running, bici, vie ferrate.

Aspetti tecnici da evidenziare.

Frontale compatta e leggera, con doppio fascio di luce, uno diretto in avanti a lunga gettata e uno a proiezione ravvicinata.

Adatta per percorsi medio lunghi, provata anche durante tre uscite tra i 15 e i 22 km.

L’alimentazione è ibrida: si può scegliere di utilizzare la batteria ricaricabile, compresa nella versione da me provata, oppure pile tipo 3 x AAA. Questa duplice possibilità è utile in diversi contesti, per esempio nel caso in cui il percorso di trail running si sviluppasse per più giorni, quando si può presentare la necessità di cambiare la batteria ricaricabile scarica, sostituendola con pile normali.

La batteria può essere collegata nello spinotto posto nell’elastico posteriore, in alternativa, utilizzando il cavo in tessuto, si può inserire la batteria stessa o una batteria in più di scorta in una tasca della giacca, garantendo, in caso di temperature sotto lo zero, di aumentare la vita della batteria. Gli spinotti sono del tipo a jack quindi di rapido inserimento anche con i guanti.

Apprezzabile è il cavo di alimentazione in tessuto che non si attorciglia.

La possibilità di attivare una luce rossa lampeggiante o fissa di segnalazione è utile per attività su piste ciclabili, per la segnalazione della propria presenza a chi arriva da dietro, come altre biciclette o monopattini.

Com’è andata la nostra prova?

Le prove notturne hanno il loro fascino, soprattutto se si riesce a vedere bene. Questa possibilità è stata garantita dall’uso della lampada SILVA TRAIL RUNNER FREE H che calza bene, anche grazie anche agli inserti in plastica, che sulla fascia porta lampada sono in gomma.

Il fascio di luce può essere direzionato direttamente dal porta lampada, scegliendo se si preferisce ruotarlo verso il basso o verso l’alto.

Il led bianco ha tre funzioni mentre i due led rossi hanno due funzioni.

La visibilità durante la corsa è assicurata dal doppio fascio di luce, uno a lungo raggio e uno circolare, che si sviluppa davanti e attorno al runner, consentendo di vedere i possibili ostacoli.

Il pulsante di accensione è intuitivo e di facile utilizzo, e consente di cambiare l’intensità della luce, che presenta tre possibili alternative: 400 lumen il più forte, 200 lumen l’intermedio, 50 lumen il più basso.

Più si usa l’intensità di luce più forte, meno dura la batteria. Più la temperatura è rigida, meno dura la batteria, anche si può ovviare a questo problema grazie al cavo di allungo, che permette di portare la batteria in tasca, non esponendola al freddo.

A fine corsa, quando si spegne la frontale, il faro si illumina di colore verde oppure rosso, offrendo un’utile indicazione del livello della batteria.

Il fascio di luce varia tra circa 80 metri a 20 metri in base alle diverse intensità.

Nella mia prova, con le condizioni sopra descritte, la batteria ricaricabile è durata per tre uscite per un totale di nove ore, con il fascio di luce regolato al massimo della potenza.

Suggerimenti:

Strumento indispensabile per la corsa notturna. Con temperature rigide è consigliato tenere la batteria in tasca altrimenti la batteria dura meno, soprattutto se si usa al massimo della potenza.

Chi ha recensito il prodotto:

Roberto DEL COL – Trail Runner e Guida Alpina