Un’edizione speciale del Gran Paradiso Film Festival: tra passato e futuro nel cuore delle Alpi

Nel cuore delle incantevoli valli del Gran Paradiso, dal 22 luglio al 12 agosto, il Gran Paradiso Film Festival celebra la sua 27a edizione, un evento che non è solo una rassegna cinematografica, ma un simbolo di ripartenza e resilienza.

 

Un programma ricco e variegato per celebrare quarant’anni di storia e memoria

  Fondato nel 1984, il Gran Paradiso Film Festival è il terzo festival cinematografico wildlife più longevo al mondo. Questa edizione celebra i suoi 40 anni con un programma che intreccia storia e memoria e in cui la riflessione sul passato diventa una guida per il futuro, in un periodo in cui comprendere e proteggere i diversi habitat del pianeta è più cruciale che mai. Quest’anno, la manifestazione si svolge in un contesto particolare, segnato dalle recenti calamità che hanno colpito la valle di Cogne. Nonostante le difficoltà, la Fondation Grand Paradis e la direttrice artistica Luisa Vuillermoz hanno orchestrato un’edizione che promette di essere più intensa e significativa che mai. La rassegna, che coinvolgerà i comuni di Cogne, Aymavilles, Rhêmes-Notre-Dame, Valsavarenche, Rhêmes-Saint-Georges, Villeneuve e Introd, si è aperta con un premio Oscar e include 105 proiezioni tra i 121 eventi previsti. Dei 193 film iscritti, 24 sono stati selezionati per il concorso e uno sarà fuori concorso, con 17 prime visioni italiane e 336 ore di streaming complessive.         L’emergenza ambientale ha influenzato l’organizzazione del festival, che ha visto la necessità di distribuire gli eventi in diverse località contemporaneamente durante la prima settimana. Questa scelta non solo facilita la partecipazione, ma integra il tema dell’alluvione come monito del cambiamento climatico, sottolineando l’importanza della sensibilizzazione e dell’azione responsabile. Tra gli eventi di spicco, il Gran Paradiso Film Festival offre una varietà di sezioni e appuntamenti consolidati. I dieci lungometraggi in gara per il Concorso Internazionale e i 14 cortometraggi candidati per il premio CortoNatura offrono una panoramica intensa, avvincente ed emozionante della cinematografia naturalistica contemporanea. Inoltre, le sezioni GPFF in Mostra, GPFF Off e De Rerum Natura tornano ad arricchire il festival con nuove prospettive e approfondimenti.    

  Da sabato 27 luglio si è aperta anche la sezione GPFF Online, che fino a venerdì 9 agosto consentirà agli iscritti alla giuria del pubblico online di accedere alla piattaforma per lo streaming sulla quale saranno visionabili tutti i film in concorso per l’online. Per iscriversi è sufficiente compilare il form disponibile sul sito web del festival, e guardare e votare i film comodamente da ovunque ci si trovi.

Note di natura e incontri di spessore

  Una novità di quest’anno è la sezione Note di Natura, dedicata alle performance artistiche e musicali, per aggiungere un ulteriore strato di emozione e creatività al festival. Le prime cinque giornate di Festival sono state animate da interventi e discussioni con figure di rilievo come Luca Mercalli, Carlo Cottarelli, Luciano Violante, Lucia Annunziata, Elena Loewenthal e Alessandro Vanoli, che hanno offerto il loro punto di vista su temi ambientali, economici e sociali.     Il valore della solidarietà è emerso con forza in questa edizione, riflettendo il sostegno delle Valli del Parco al festival. Questo supporto consente alla Fondation Grand Paradis di mantenere il suo impegno verso la cinematografia naturalistica, rinnovando l’energia e la passione che caratterizzano questa manifestazione. Il festival si concluderà il 12 agosto con una giornata di celebrazioni a Cogne. Dopo la riapertura della Strada Regionale 47, il pubblico sarà accolto nel prato di Sant’Orso con un concerto de L’Orage. La serata culminerà con la cerimonia di premiazione e la proiezione del film vincitore dello Stambecco d’Oro 2024, suggellando così un’altra edizione memorabile del Gran Paradiso Film Festival.       Il Gran Paradiso Film Festival non è solo un evento cinematografico, ma un’esperienza che invita a riflettere sulla nostra relazione con la natura e il mondo che ci circonda. Ogni proiezione, ogni incontro e ogni performance sono un’occasione per immergersi in storie che parlano di biodiversità, di resilienza e di speranza. In un periodo in cui il pianeta affronta sfide senza precedenti, il festival rappresenta un faro di consapevolezza e impegno, un invito a guardare oltre le difficoltà e a trovare nuove vie per proteggere il nostro patrimonio naturale.

Guarda online i film del Festival
LEGGI TUTTO