Alla scoperta di Courmayeur e delle Valli del Bianco con “Taglia sui tiri lead”, un inedito concorso di arrampicata
1000 euro in materiali d’arrampicata per chi riuscirà a liberare due tiri chiodati sulla falesia di Barliard: un evento unico a cornice dello splendore dell’estate a Courmayeur e tra le valli del Bianco.
La falesia di Barliard, presso Ollomont, è lo spettacolare banco di prova di un inedito concorso di arrampicata. Grazie alla partecipazione di CEAB, del Comune di Ollomont e di un consorzio di finanziatori locali, ha preso vita “Taglia sui tiri lead”: un’iniziativa che premia con 1000 euro in materiale d’arrampicata i concorrenti che riusciranno a raggiungere in libera due difficilissimi tiri. Divisi per categoria, i tiri sono stati chiodati da Massimo Bal, storico arrampicatore valdostano, e nominati La Cura e Tears on the Wall. La Cura, dedicato alla categoria maschile, è stimato attorno al grado di difficoltà 8c/ 9a, mentre Tears on the Wall, riservato a quella femminile, 8b+/8c. Gli amanti dell’arrampicata che accetteranno la sfida avranno a disposizione tentativi illimitati per cercare di domare la falesia. Chi libererà con successo le vie sarà inoltre chiamato a documentare l’impresa con un video integrale, un resoconto fotografico e uno generale. Una sfida imperdibile per un pubblico di esperti alla ricerca del superamento di ogni limite e di un’autentica avventura all’insegna dell’arrampicata.
Courmayeur, profondissimo contatto con la natura a disposizione di tutti
Quiete e pace, ma anche avventura, colori, suoni. Le valli del Monte Bianco e il territorio di Courmayeur offrono un’esperienza di profondissimo contatto con una natura incontaminata, che tinge di sfumature uniche le valli del massiccio. Ad attendere il turista, rinomate destinazioni come la Val Vény o la Val Ferret, ma anche orizzonti selvaggi tutti da scoprire, come la Val Sapin o la Val Ollomont: l’ideale per lasciarsi totalmente alle spalle la frenesia della città e recuperare l’equilibrio interiore ed esteriore. I visitatori troveranno a loro disposizione tra i rifugi più attrezzati d’Italia, dove accoglienza, sostenibilità e passione per la montagna sono di casa. Nel candore delle nevi o nelle verdeggianti estati, le valli del Bianco presentano un’offerta sportiva all’insegna di una grandissima varietà di opzioni. Percorsi di trekking di ogni livello di difficoltà permettono di conquistare panorami sempre diversi e straordinariamente appaganti. Una rete di centinaia di sentieri, per prendere confidenza con il “tetto” d’Europa e percorrere itinerari unici. Sport di montagna, ma non solo: golf, nordic walking, soft trekking, nuoto in altura e pesca sportiva mettono a proprio agio qualunque visitatore, dall’avventuriero abituale alle famiglie con bambini. 
Non solo natura: patrimonio, tradizione e divertimento vibrante
Natura, straordinarie avventure ma non solo: Courmayeur e le valli del Bianco sono un crocevia unico di lingue, atmosfere, tradizioni culturali e gastronomiche. La località è una delle grandi capitali dell’alpinismo europeo e ospita prestigiosi musei, archivi e fondazioni dedicate. L’estate è, all’ombra del Bianco, uno dei momenti più brulicanti di vita, che culmina nella parata della Società delle Guide d’Italia a Ferragosto: un momento di animazione, tradizione e convivialità, organizzato con un occhio d’attenzione alla sicurezza. Maestosa quasi quanto il Monte Bianco, la cucina tipica valdostana si esprime al meglio nei ristoranti gourmet, presenti in abbondanza nelle raffinate vie del centro, ma anche in quota: sono numerosi gli chalet e i ristoranti che abbinano a un ottimo menu l’emozione di una degustazione in quota. Al calare del sole, poi si presenta il momento di scoprire “l’altra Courmayeur”: quella della notte, del lifestyle e dei locali. Feste a tema, dopocena e lounge bar rendono il luogo un centro in cui glamour e divertimento sono una componente irrinunciabile dell’esperienza di visita.
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