Due morti tra le montagne del Canton Vallese
SION, Svizzera — Due uomini hanno perso la vita ieri sulle montagne del Canton Vallese. Si tratta di un parapendista italiano precipitato per 900 metri e di un Base jumper russo schiantatosi sulle rocce dopo un lancio in tuta alare.
Secondo il comunicato stampa emesso dalla Polizia Cantonale, il primo incidente si è verificato poco dopo le 11:30 al confine tra la Valle di Bagnes e la Val d’Herens. Due Base jumper si erano lanciati dalla vetta di Le Pleureur (3704 metri), quando, per cause ancora in corso di accertamento, uno di loro è finito contro le rocce del versante occidentale.
I soccorritori dell’Air-Glaciers arrivati sul luogo dell’incidente hanno individuato il corpo senza vita del 26enne russo a 3350 metri di quota e lo hanno trasportato a valle. Il secondo incidente si è verificato poco dopo, attorno a mezzogiorno, nella Saastal.
Dalle prime ricostruzioni, un errore nella partenza per il lancio con il parapendio ha causato la tragedia: il 28enne italiano è precipitato per 900 metri dal Weissmies (4023 metri). La caduta non gli ha lasciato scampo e i soccorritori dell’Air Zermatt non hanno potuto far altro che constatarne la morte e recuperarne la salma.