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Svizzera, nata associazione contro l'orso in Val Poschiavo

L'orso M13 (Photo courtesy of Cai.it)
L’orso M13 (Photo courtesy of Cai.it)

POSCHIAVO, Svizzera — A poche settimane dall’uccisione di M13, la popolazione della Val Poschiavo torna a ribadire il suo no alla reintroduzione degli orsi, ma anche di lupi e linci. Lo scorso 16 marzo è nata infatti l’Associazione Territorio senza Grandi Predatori (ATsenzaGP) che conta già più di 200 iscritti.

Il Gruppo Divulgazione Oggettiva Grandi Predatori si era costituito nell’estate del 2012 quando M13 si era addentrato nel territorio svizzero, riportando l’orso dopo un’assenza di oltre un secolo. Si trattava di “un gruppo di cittadini preoccupati”, si legge nel comunicato stampa emesso dall’associazione, che “ha organizzato una serata informativa al riguardo e inoltre a scadenza regolare ha pubblicato sui media locali vari contributi volti a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.”

“Per garantire in futuro una maggiore efficienza e regolare attività – prosegue il comunicato- il gruppo spontaneo, apartitico, denominatosi “Associazione Territorio senza Grandi Predatori”, ha deciso all’unanimità di organizzarsi in modo formale, costituendosi in un’associazione. Questo atto ha avuto luogo sabato 16 marzo 2013 a Poschiavo, alla presenza di un folto gruppo di soci fondatori.”

Secondo la stampa svizzera sarebbero più di 200 gli iscritti che credono impossibile la “convivenza” con orsi, lupi e linci considerandola “un’imposizione antidemocratica” che mette in “serio pericolo quell’equilibrio nato oltre cento anni fa, fra noi Abitanti della Montagna e la Natura che ci circonda”. Gli obiettivi dell’associazione sono per ora la tutela del territorio e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica.

 

Link: Ilbernina.ch

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7 Commenti

  1. Proprio gli svizzeri che anni addietro hanno avviato un progetto di reintroduzione della lince. Vabbeh che i poschiavini sono più italiani che svizzeri…

  2. In Svizzera non sono stati reintrodotti né Lupi (i quali non sono stati reintrodotti neppure in Italia) né Orsi bruni.

  3. Mi sembra un ipocrita tentativo di riportare in auge mentalità medioevali, sotto gli innocenti concetti di:
    “…tutela del territorio e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica…” da parte di un gruppo che di “Oggettivo” non ha nulla.

    Gli svizzeri sono avanti su tante cose, quanto indietro su altre…questo è oggettivo.

    Cordiali saluti.

  4. Si tratta di una questione vergognosa e incommentabile.
    È incredibile che nel terzo millennio si possa pensare alla fondazione di un’associazione “contro” l’orso bruno. E che questo avvenga in un paese europeo ricco, culturalmente evoluto (o forse no) e soprattutto in cui è presente la sede del WWF internazionale è scandaloso a dir poco! Pensare che il WWF abbia come logo e mascotte istituzionali proprio un ‘orso’ ha del grottesco.

  5. Invece di “quell’equilibrio nato oltre cento anni fa” sarebbe più corretto dire “quell’equilibrio morto oltre cento anni fa”.
    E poi… oltre 200 persone… mica balle ..

  6. in questi posti andrebbe reintrodotta la tigre dai denti a sciabola…per queste persone la Natura è una panchina in mezzo ad un bosco, o al massimo il pascolo portato al maso! Semplicemente ridicoli. Consultate il seguente link per capire quali gravi pericoli incombono in Svizzera per colpa dei grandi predatori!

    !!! progetto-propast.blogspot.it/2013/03/da-poschiavo-svizzera-un-segnale-di.html#!/2013/03/da-poschiavo-svizzera-un-segnale-di.html

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