News

Etna, recuperati due scialpinisti dispersi nella nebbia

Rifugio Sapienza (skimountaineering.org)
Rifugio Sapienza (skimountaineering.org)

NICOLOSI, Catania — Sono stati ritrovati i due escursionisti dispersi sull’Etna. La coppia di italiani, marito e moglie di Biella, 58 anni lui, 52 lei, era partita la mattina di lunedì per attraversare la Valle del Bove con gli sci d’alpinismo. Ma intorno a 1800 metri, tra Monte Lepre e Monte Simone, si sono persi.

I coniugi avevano iniziato la discesa nel primo pomeriggio, ma la nebbia aveva impedito loro di orientarsi. Così intorno alle 15 avevano chiesto aiuto col cellulare. Sul posto sono intervenuti via terra gli uomini della Guardia di Finanza, del Corpo forestale e i carabinieri, coordinati dal responsabile della stazione di Nicolosi del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. Alle ricerche ha preso parte anche un elicottero munito di verricello, decollato dalla base elicotteri della Marina militare di Maristaeli, ma le condizioni meteorologiche l’hanno poi costretto al rientro.

Poco dopo le 18 i due scialpinisti sono stati ritrovati sopra Rocca Capra, a circa 1500 metri di altitudine, in buone condizioni di salute, infreddoliti ma illesi. I soccorritori li hanno portati al rifugio Sapienza dove sono stati rifocillati.

“A poche ore dal tragico evento costato la vita ad un giovane  – ha dichiarato all’agenzia Asca Giovanni Bisagna, presidente del Servizio regionale del soccorso alpino – dobbiamo ancora una volta sottolineare come sia importante osservare le più elementari regole della prudenza necessarie in un ambiente impervio come quello dell’Etna, avere un’attrezzatura adeguata e, soprattutto, una buona consapevolezza dei rischi che si possono correre”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close